8 Maggio 2023

Superbike, l’amarezza di Jonathan Rea: “Così non posso vincere”

Rea non ha vissuto il weekend che sognava in Catalunya. La sua Kawasaki non è abbastanza veloce da permettergli di vincere.

Jonathan Rea Superbike Kawasaki

Il weekend in Catalunya si è aperto con un terzo posto in Gara 1, però poi la domenica di Jonathan Rea non è stata esaltante. È caduto in Superpole Race e poi in Gara 2 è giunto quinto al traguardo. In classifica generale ha scavalcato Axel Bassani, prendendosi il quarto posto, ma per un sei volte campione mondiale Superbike non si tratta di una grande soddisfazione. Vorrebbe ambire a ben altro.

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Ovviamente Rea è dispiaciuto per la scivolata in Superpole Race, avvenuta quando aveva iniziato a piovere e dovuta all’essere andato sulla linea bianca alla staccata di curva 1: “È un peccato. Mi ha condizionato Gara 2. Sentivo di aver fatto tutto bene, aspettavo il mio momento. Le condizioni erano complicate e a 320 km/h ho toccato per poco la linea bianca, finendo a terra. È stato frustrante, ma succede. Poi partendo decimo ho dovuto essere veloce da subito per guadagnare posizioni. Così all’inizio ho stressato tanto le mie gomme per fare i sorpassi. Il mio obiettivo era riprendere Alex e Toprak, ma alla fine non ne avevo“.

Il fatto di dover rimontare dalla decima casella ha reso più complicata la seconda manche del pilota nord-irlandese. A Barcellona gestire le gomme è fondamentale e lui al via non ha potuto farlo, perché doveva recuperare posizioni. A un certo punto non aveva più nulla da poter chiedere alla sua Ninja ZX-10RR e ha dovuto accontentarsi di arrivare quinto al traguardo.

Jonathan spera che Kawasaki migliori

Il sei volte campione del mondo Superbike è molto realista sulla sua situazione tecnica attuale: “Dobbiamo cercare di fare del nostro meglio in ogni weekend – ha detto al sito ufficiale WorldSBK – e cercare di lottare per il podio. Siamo lontani dalla lotta per vincere una gara. La squadra sa cosa deve essere fatto, ma non possiamo reagire in questo momento. Questa è la nostra situazione. Spingo il team ogni giorno, però è qualcosa di molto frustrante quando guidi con altre moto in pista. Ciò evidenzia tutte le nostre difficoltà. La squadra lavora su ciò che possiamo controllare, non ci arrendiamo. Kawasaki può essere ancora forte“.

Rea è consapevole di cosa gli servirebbe: una nuova moto. Da Barcellona la sua Kawasaki può contare su 250 giri motore ulteriori, però non bastano per ribaltare la situazione. Bisogna capire se ad Akashi hanno voglia di investire maggiormente per tornare a vincere nel Mondiale Superbike.

Foto: Kawasaki Racing

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