31 Marzo 2024

Superbike, Alvaro Bautista tra rinnovo e ritiro: “Non voglio riempire la griglia”

Bautista non si sbilancia ancora sul futuro, non sa se nel 2025 correrà in SBK: la decisione non dovrebbe arrivare

Superbike Alvaro Bautista

Alvaro Bautista aveva iniziato il 2023 dominando il campionato mondiale Superbike e quest’anno è cominciato diversamente. I problemi fisici lo hanno condizionato molto in inverno, inoltre ha dovuto adattarsi al fatto di dover guidare la sua Panigale V4 R con dei chili aggiuntivi per effetto del nuovo regolamento. In classifica generale è secondo a -12 dal sorprendente Nicolò Bulega, suo compagno di squadra, e quindi in piena lotta per riconfermarsi campione. Chiunque vorrà vincere il titolo dovrà fare i conti con lui.

Bautista ancora in Superbike nel 2025?

Nella prima metà di stagione forse sapremo anche se Bautista continuerà a correre l’anno prossimo. Ha già dichiarato che non vuole far attendere troppo il team Aruba Racing Ducati, che dovrà avere il tempo per trovare un buon sostituto in caso di addio. Lo spagnolo ha un contratto che scade a fine 2024 e a novembre compirà 40 anni, non sarebbe poi così sorprendente se decidesse di ritirarsi. Dovrà valutare più aspetti, a partire dalle sue motivazioni e dalla sua competitività.

Intervistato dai colleghi spagnoli di Todocircuito.com, si è così espresso a proposito del suo futuro: “Sono orgoglioso della mia carriera sportiva con tre titoli mondiali. Se mi dici che non posso più correre e devo rimanere a casa, direi che sono felice di quello che ho ottenuto. Corro per divertirmi, per sentirmi bene e mi sento forte sia mentalmente che fisicamente. In Ducati hanno fiducia in me e questo mi fa correre, mi piace quello che faccio e mi alleno per questo. L’anno scorso ho deciso di rinnovare perché volevo farlo. Quest’anno il mio obiettivo è tornare al 100% con la moto, poi vedremo. Se me la sentirò, continuerò; se avrò problemi, resterò a casa. Non voglio essere uno in più e riempire la griglia“.

Alvaro è tornato?

Per Alvaro è fondamentale ritrovare le sensazioni che aveva sulla Panigale V4 R nelle scorse due stagioni. Se fisicamente ha recuperato dai problemi fisici che lo avevano limitato, con la moto non è ancora al 100%. A Barcellona è stato molto più competitivo, infatti ha quasi vinto la Superpole Race e ha poi trionfato in Gara 2. Quella è una pista che ha sempre adorato, ora bisognerà vedere come andranno le cose da Assen in poi.

Quello al TT Circuit sarà un banco di prova importante per lui e per tutti gli altri piloti, perché i primi due round si sono disputati in circuiti particolarmente esigenti per le gomme. Nei prossimi dovremmo capire meglio come potrebbe evolversi la corsa iridata Superbike. Se alla fine del 2024 dovesse arrivare il ritiro, Bautista preferirebbe farlo da campione. Vedremo cosa succederà.

Foto: Aruba Racing Ducati

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