10 Gennaio 2023

Spinelli double face “Supersport per l’esperienza, MotoE per vincere”

Nicholas Spinelli gareggerà a due mondiali come ha fatto Dominique Aegerter. Le ambizioni però sono diverse

Nicholas Spinelli

Nicholas Spinelli sulle orme di Dominique Aegerter? Forse è esagerato però il pilota svizzero ha dimostrato che nello stesso anno si può correre sia nel Mondiale Supersport che in MotoE e fare benissimo in entrambi. Gareggiare in due mondiali ha un sapore romantico, così come il rapporto tra il pilota di Pescara ed il VFT Racing. Il team manager, Fabio Menghi, aveva parlato di “colpo di fulmine” in un intervista a Corsedimoto e Nicholas Spinelli conferma.

“Mi sono subito trovato benissimo sia con la moto che con la squadra, già dal primo test a Misano l’anno scorso. Abbiamo fatto poi altre prove in Spagna a dicembre ed è andato tutto bene. Ora siamo in partenza per gli ultimi test invernali, questa settimana a Jerez, poi il mese prossimo partiremo per l’Australia”.

La Yamaha R6 è più facile da guidare rispetto alla Ducati 955 V2 con cui hai vinto il Titolo Italiano l’anno scorso?

“E’ una moto più agile, meno pesante e ci si può giocare. Con la Yamaha provo le stesse sensazioni che vivo con quella da Supermotard, con cui mi alleno abitualmente”.

Quali sono i tuoi obbiettivi stagionali nel Mondiale Supersport?

“E’ chiaro che da pilota vorrei vincere però devo essere realista. Le prime piste non le conosco quindi nelle gare extra-europee sarebbe già un bel traguardo entrare nei primi dieci poi spero di centrare la top 5 e possibilmente fare qualche podio. Quest’anno comunque la mia priorità è fare esperienza per cercare di lottare poi per la vittoria l’anno prossimo”.

Nella MotoE?

“Non ho mai corso su una moto elettrica però partiremo tutti da zero perché inizia l’era Ducati. Lì mi piacerebbe lottare subito per la vittoria”.

L’anno scorso ti sei laureato Campione Italiano Next Generation. E’ un ricordo che ti porterai dentro?

“E’ stato il mio trampolino di lancio, fondamentale per il mio futuro. credo che il CIV Supersport sia uno tra i campionati nazionali migliori al mondo. Ringrazio la FMI che mi ha sempre supportato e continua ad aiutarmi. Ora guardo avanti ma restando sempre con i piedi per terra: il mio obbietto è avere continuità, fare un passo alla volta ed arrivare poi a vincere nel Mondiale”.

Lascia un commento