7 Agosto 2020

Superbike Portimao: Toprak dà spettacolo in FP1, doppietta Yamaha

Super tempo di Toprak Razgatlioglu nella FP1 della Superbike a Portimao. Gli altri sono a distanza siderale, anche Jonathan Rea 3°. Michael Rinaldi meglio di Scott Redding

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Uno spettacolare Toprak Razgatlioglu ha agguantato la prima posizione nella sessione d’apertura del round Superbike a Portimao. La Yamaha ha dominato, piazzando l’altra R1 di Michael van der Mark nella scia dello scatenato turco. Solo terzo tempo per Jonathan Rea, che qui ha vinto nove volte ma ha cominciato il week end incassando sette decimi esatti da Toprak. La migliore Ducati è stata la Go Eleven di Michael Rinaldi, stavolta più veloce di Scott Redding sesto tempo. In mezzo alle due Ducati c’è Loris Baz, con la Yamaha Ten Kate.

Scott Redding a un secondo 

Il leader del Mondiale ha beccato quasi un secondo dalla Yamaha, ma non è molto distante da Jonathan Rea, che lo insegue in classifica staccato di 24 punti. Con l’altra Ducati ufficiale Chaz Davies parte con un decimo crono. Non decolla Alvaro Bautista che con la Honda HRC ha concluso la sessione in dodicesima posizione, alle spalle del compagno di team Leon Haslam ottavo a 1″259 dalla vetta. Sarà molto interessante FP2 che parte alle 16 italiane, con condizioni d’asfalto più simili a quelle che i piloti troveranno nelle due gare lunghe, in programma sabato e domenica alle 15 italiane. Qui tutto il programma TV

I riferimenti di Portimao

Jonathan Rea detiene tutti i record di Portimao, sul giro secco e in gara. Il primato assoluto della pista è 1’40″372, segnato da Cannibale nella Superpole 2019. Su questo tracciato Rea è partito tre volte al palo, anche con la Honda, nel lontano 2011. Il record ufficiale, cioè in gara, è 1’41″272 che Jonathan Rea ha stabilito durante la Superpole Race del 2019. Rispetto allo scorso anno l’asfalto è molto segnato, per cui sarà abbastanza improbo scendere agli stessi livelli. Ma il livello di piloti e moto in questo 2020 è cresciuto tanto…

Doppia Aragon e Montmelò in forse?

Nel paddock gira una voce insistente, che riportiamo per dovere di cronaca: sembra che Dorna stia considerando la cancellazione del doppio round del Motorland Aragon (29-30 agosto, 5-6 settembre) e del Montmelò (19-20 settembre), per l’aggravarsi della situazione sanitaria in queste zone. I tre round verrebbero recuperati tutti a Jerez, dove la Superbike ha gareggiato senza problemi lo scorso week end, presumibilmente nelle stesse date.  Il promoter sarebbe indirizzato a disputare a Jerez anche il round assegnato a Misano, dove si dovrebbe correre il 7-8 novembre. Vedremo nelle prossime ore se arriveranno comunicazioni ufficiali nel merito. In un modo o nell’altro la Superbike andrà avanti, a dispetto dei timori espressi da Jonathan Rea.

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1 commento

  1. Ringhietto ha detto:

    Troppe gare sugli stessi tracciati (con ben 5 a Jerez se la notizzia fosse confermata) non falserebbero troppo un campionato già in difficoltà?
    Capisco che l’alternativa sarebbe stata quella di non disputarlo ma…