29 Agosto 2020

Superbike Aragon, E’ una gran Ducati con Redding davanti a Davies

Strepitosa doppietta Ducati nella prima sfida di Aragon: Scott Redding precede Chaz Davies e torna al comando del Mondiale. Jonathan Rea solo terzo, cresce Michael Rinaldi

Scott Redding, Superbike

La Ducati piazza la doppietta nella prima sfida Superbike ad Aragon rilanciando Scott Redding in vetta al Mondiale. Niente da fare per Jonathan Rea, che ha ballato al comando per metà distanza ma poi si è dovuto inchinare al maggior potenziale della Panigale V4 R rispetto alla Kawasaki. E’ la terza vittoria iridata per il britannico ex MotoGP. Cancellati con un colpo di spugna i dubbi delle prove, quando Scott Redding sembrava in difficoltà soprattutto come ritmo. Invece che garone SR45: una volta andato davanti, ha martellato con determinazione, evitando di dare spiragli ad un Jonathan Rea spinto all’angolo. Mai domo, il nordirlandese a tre giri dalla fine ha cominciato a forzare le frenate, con l’unico risultato di andare largo e permettere a Chaz Davies di rilevare la seconda posizione.

Gioco di squadra

Jonathan Rea, partito con quattro punti di vantaggio nel Mondiale, sperava che Chaz Davies si inserisse fra lui e Redding. Invece è andata esattamente al contrario, con il gallese che è riuscito a dare impulso al controsorpasso Mondiale del compagno di squadra, strappando quattro preziosissimi punti alla Kawasaki. Adesso Scott comanda con cinque punti di margine su un Jonathan Rea ferito ma non abbattuto. “Mi mancava qualcosa, adesso ci mettiamo a lavorare nel box e nelle due gare di domani vedremo di rifarci”. Lo show è assicurato, qui gli orari di domenica.

Michael Rinaldi si avvicina

Il trionfo Ducati è stato completato dallo splendido quarto posto di Michael Rinaldi che, non dimentichiamolo, corre con Go Eleven una piccola squadra privata. Il 24enne riminese sta trascinando questa struttura con cuore in Piemonte e base operativa a Cesena nell’olimpo della Superbike. Michael ha perso contatto coi ducatisti ufficiali, ma alla fine si è fatto un sol boccone della Yamaha di Michael van der Mark, pagando appena sette secondi di ritardo nei confronti di Scott Redding. Che ha la stessa moto, ma una struttura alle spalle neanche paragonabile…

Toprak perde quota, Bautista cade

Scattato dalle retrovie (undicesimo) Toprak Razgatlioglu è risalito al sesto posto, ma adesso è a -44 punti dalla vetta iridata. Per dare grattacapi a Redding e Rea ci vuole ben altra consistenza di risultato, fattore che il turco al momento non ha. Da ricordare però che la sua R1 si è fermata due volte, e senza questi inconvenienti la distanza sarebbe ben più ridotta. Marco Melandri ha chiuso la giornata in una modesta quattordicesima posizione. E’ andata peggio ad Alvaro Bautista, che ha lanciato la Honda nella via di fuga. E’ la sesta caduta in stagione per lo spagnolo (siamo appena al quarto round…) che ha  azzardato la scelta della gomma SCX, che sulla carta basta per dieci giri invece di diciotto. Si è visto.

Lascia un commento

1 commento

  1. Ringhietto ha detto:

    Bellissima la rimonta di Davies, peccato che non possa giocarsi le vittorie con qualifiche migliori, Rea ferito sarà pericolosissimo domani.
    Toprak arriverà alla lotta per il mondiale probabilmente il prossimo anno, Bautista in terra inizia a non sorprendermi più, sarebbe interessante sapere se è caduto ancora perdendo l’anteriore.
    Melandri ha fatto pochissimo test ma ho paura che difficilmente uscirà dalla spirale degli ultimi anni.