4 Maggio 2023

Lecuona felice di tornare in Superbike: questa MotoGP non gli piace

Lecuona carico per il weekend Superbike in Catalunya dopo aver corso in MotoGP a Jerez, esperienza che gli ha lasciato delle perplessità.

Iker Lecuona MotoGP Superbike

Iker Lecuona è carico per il round Superbike a Barcellona, dove un anno fa da rookie stampò la pole position e dove a marzo ha disputato un buon test. Sul giro secco la Honda CBR1000RR-R Fireblade può essere molto forte in Catalunya, ma la vera sfida sarà avere un buon passo in gara.

Il pilota di Valencia ha più volte evidenziato che nel 2023 sono stati compiuti miglioramenti per quanto riguarda la costanza nella seconda metà delle corse. Lo scorso anno il team HRC faticava di più, la gestione delle gomme diventava complicata dopo metà gara e il ritmo peggiorava troppo. Vedremo se in questo fine settimana la competitività sarà migliore.

Superbike, Lecuona molto motivato a Barcellona

Lecuona arriva a Barcellona dopo aver disputato il Gran Premio di Spagna MotoGP come sostituto di Marc Marquez nel team Repsol Honda. È molto carico in vista del nuovo impegno del calendario Superbike: “Venendo da un fine settimana in MotoGP, penso che avrò bisogno dei primi giri della FP1 per ritrovare il feeling con la Fireblade, le gomme Pirelli e tutto il resto. Ma sono molto entusiasta di correre in Catalunya, anche perché di recente abbiamo fatto dei buoni test lì“.

Nel test di fine marzo Iker aveva chiuso al secondo posto a pochi millesimi da Alvaro Bautista e il suo passo era stato buono: “Vedremo se riusciremo a ripetere quella prestazione nel weekend, in particolare nella seconda metà di gara, area nella quale abbiamo faticato molto l’anno scorso. Ci abbiamo lavorato tanto nei test e con risultati promettenti“.

Iker critico con la MotoGP

Lecuona è galvanizzato dal fatto di aver avuto l’occasione di tornare a guidare una MotoGP, ma ha anche sottolineato che a suo avviso la top class non sta andando nella giusta direzione: “Si è arrivati a un punto in cui non c’è più divertimento per i piloti – ha detto a Motosan.esperché quando sei in gruppo c’è una turbolenza che non ti permette di superare, è come la vecchia F1. Non mi piace questo aspetto e penso sia sia andato perso il tema della guida. È noioso per i piloti e per i tifosi“.

Il pilota del team HRC WorldSBK fa riferimento all’aerodinamica sempre più estrema dei prototipi e non è certamente il primo a evidenziare la problematica dei sorpassi. Anche chi corre stabilmente in quel campionato la pensa come lui. Bisogna capire se la MotoGP deciderà di cambiare direzione per il futuro.

Foto: Honda Racing

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