12 Maggio 2022

Sebastiano Zerbo, l’inossidabile: riparte da Misano a caccia di vittorie

Sebastiano Zerbo, 51 anni, corre dal 1985 e ha vinto centinaia di gare. Nel week end riparte a caccia di trionfi: ecco chi glielo fa fare

Misano Zerbo

Sebastiano Zerbo ha ancora fame di vittorie. Nella sua carriera ha conquistato oltre 80 titoli, più di 800 successi e 1500 podi ma questo week-end è a Misano per cercare di arricchire ulteriormente il suo palmares. Parteciperà alle prime due gare stagionali della Dunlop Cup 1000, su Yamaha.

L’autodromo di Misano ospita, infatti, il primo appuntamento della Coppa Italia 2022, le gare del Trofeo Italiano Amatori, del Trofeo Pirelli e del Trofeo Dunlop. In pista tantissimi piloti, autentici appassionati e Zerbo è l’emblema della passione per il motociclismo.

Sebastiano “Nuccio” Zerbo ha 51 anni, è originario di Catania e vive a Cattolica dove lavora come meccanico. E’ il pilota che ha vinto più gara nella storia del motociclismo ma…“il talento non ha età”, come avevano scritto nelle magliette fatte per celebrare il successo nella Dunlop Cup 2020.

“Ho 51 anni ma ho ancora voglia di correre e di vincere – afferma Sebastiano Zerbo alla dell’appuntamento di Misano – Di fatto è il mio primo week-end in gara del 2022. In realtà ho corso anche al MES a Varano ma era andata male, mi ero ritirato. Dai, facciamo finta che non ci sia andato. La mia stagione inizia ufficialmente a Misano con la Dunlop Cup 1000 e non vedo l’ora”.

Hai l’entusiasmo di un ragazzino.

“In gara ci saranno tanti giovani veloci ma io mi sento come uno di loro, l’entusiasmo è lo stesso. Gareggiamo sia sabato che domenica e naturalmente darò il massimo. Vado in moto, ininterrottamente, dal 1985 ma è solo un dettaglio”.

Quali sono i tuoi obbiettivi stagionali?

“Cercare di vincere la Dunlop Cup ma anche il TrofeoMotoEstate. Lì parto con uno zero, sarà difficile ma ce la posso fare ugualmente. In più penso di partecipare al National come wild-card, forse farò la gara di fine luglio a Misano poi vedrò più avanti”.

Foto: Dunlop Cup

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