9 Ottobre 2023

Roberto Farinelli bis al National Trophy 600 “Il più bello”

Roberto Farinelli ha battuto Michael Canducci in una bella sfida tra due piloti su Kawasaki. Si è rischiato un National Trophy 600 ex aequo

Roberto Farinelli

Roberto Farinelli ha concesso il bis nel National Trophy classe 600. Il pilota del team Black Flag Motorsport si è riconfermato campione battendo il rivale diretto Michael Canducci in una sfida accesa ed entusiasmante tra due piloti in sella alla Kawasaki. Il National Trophy 600 è stato più combattuto che in passato con il giusto mix di giovani talenti e piloti esperti. Si è deciso al rush finale dell’ultimo round stagionale.

“La gara di Imola è stata bellissima – racconta Roberto Farinelli a Corsedimoto – Al Mugello sembrava quasi fatta ma ho commesso un errore quindi sono arrivato all’ultimo appuntamento stagionale con appena cinque punti di vantaggio da amministrare. Se Michael Canducci avesse vinto sarebbe stato un campionato ex aequo. Dovevamo assolutamente vincere”.

A Imola tra speranze ed incertezze

“Imola mi è sempre piaciuta ma nello stesso tempo non è semplice per me. Soffro di un problema al tibiale sinistro, il piede del cambio: dopo un po’ di giri mi si blocca e non riesco più a fare le scalate. Il problema si è verificato puntualmente come tutti gli anni. Siamo stati molto veloci per tutto il week-end sul giro secco, anche sul passo ma per pochi giri quindi oltre a tutte le ansie della gara anche quella. Nonostante la posta il palio sono riuscito a stare davanti e fare del mio, sbattendomene di tutto e quindi bene così. Sono contento”.

Il secondo successo finale al National Trophy: il più bello

“Il titolo di quest’anno per me ha più valore rispetto a quello dell’anno scorso perché stagione molto particolare, tante cose sono cambiate, anche a livello personale. Ho combattuto contro Michael Canducci, un pilota con un passato a livello mondiale. Ci sono stati anche con Marco Marcheluzzo e nell’ultima gara Emanuele Vocino: sapevo che sarebbe arrivato, lo avevo sempre detto. Il livello è stato alto ma la stagione è andata benissimo. Ho vinto le prime tre gare poi a Misano sono andato un po’ nel buie e al Mugello ho commesso un errore. Alla fine ci siamo ripresi tutto a Imola. Sono felice e ci tengo a ringraziare tutti quelli che mi stanno vicino: la famiglia, la mia ragazza, la squadra, gli amici, gli sponsor…“.

I programmi per il 2024

Per il 2024 ho tante proposte e le sto valutando anche in base a quello che verrà fatto a livello di National Trophy, regolamenti, gomme e tutto il resto. Mi piacerebbe restare nell’orbita Kawasaki perché mi trovo bene con loro. Adesso mi godo un po’ il momento poi si vedrà”.

Foto National Trophy

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