19 Ottobre 2022

Roberto Farinelli, ecco chi è il dominatore del National Trophy 600

Roberto Farinelli ha dominato vincendo cinque gare su sette. Ha trent'anni, vive a Comacchio ed è pilota professionista. Sogna il Mondiale

Roberto Farinelli, National Trophy

Cinque vittorie e due secondi posti su sette gare. Roberto Farinelli ha dominato il National Trophy 600. Mentre nella classe 1000 il campionato era stato molto equilibrato con Gabriele Giannini e Simone Saltarelli in lotta fino alla fine, nella 600 c’è stato un leader assoluto. Roberto Farinelli ha vinto con 54 punti di vantaggio su Nicolò Castellini e 76 su Marco Marcheluzzo.

Il vincitore del National Trophy 600 ha 30 anni ed è di Comacchio, in provincia di Ferrara.

Roberto Farinelli, come ti sei avvinato al motociclismo?

Sono cresciuto a due passi dalla pista di Pomposa, in una terra di mezzo tra l’Emilia e la Romagna. La passione per i motori l’ho ereditata da mio nonno. Da bambino andavo a girare in minimoto a Pomposa con babbo e zio che mi preparavano la motina. Facevamo tutto i famiglia e ci divertivamo. Poi ho partecipato alle selezioni per il Trofeo Aprilia Junior GP e nel 2007 ho vinto quel campionato”.

Non hai più smesso?

“Ho continuato ed ho gareggiato anche nella Stock 600 ma dal 2011 al 2017 facevo anche il meccanico oltre che il pilota. Poi ho cercato d’inseguire il mio sogno”.

Quale?

“Fare il pilota professionista. Ho mollato il lavoro da meccanico. Ora mi alleno, gareggio e faccio l’istruttore alla Riding School di Luca Pedersoli. Nel 2020 ho vinto il National Trophy 600 e mi sono ripetuto anche quest’anno”.

La stagione è stata semplice come sembra dai numeri?

“In realtà è stata impegnativa ma ricca di soddisfazioni e di divertimento. E’ volata, mi sembra ieri che stavo ancora programmando la stagione con il team Black Flag invece è già finita. Siamo stati fortissimi dall’inizio alla fine, non abbiamo mai mollato e nelle ultime gare abbiamo conquistato tre vittorie consecutive. Ringrazio la squadra, la mia famiglia, gli sponsor e quanti ci sostengono”.

Programmi per il 2023?

“Li stiamo ancora definendo ma o faremo il National oppure CIV. In più mi piacerebbe fare qualche wild-card nel WorldSSP. Il mio sogno è partecipare un giorno al Mondiale a tempo pieno ma vivo alla giornata. Mi alleno assieme alla mia combriccola, di cui fanno parte tra gli altri anche Alex Delbianco e Luca Vitali, e cerco di dare sempre il massimo”.

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