19 Ottobre 2022

Fabio Quartararo ora come la mettiamo? “Battere Bagnaia è possibile”

Da leader a inseguitore: Fabio Quartararo ha perso le redini MotoGP. Adesso ha due GP a disposizione per ribaltare il pronostico.

quartararo missione mondiale, motogp

L’inizio sottotono, il click e la fuga, per poi accusare la rimonta. È una stagione a più facce per Fabio Quartararo, che ora si ritrova ad inseguire in classifica generale. Il problema è che mancano appena due GP alla fine del campionato e la situazione è diventata sempre più difficile col passare delle gare. Tre zeri negli ultimi quattro round poi non hanno certamente aiutato a contenere il recupero dei rivali. È possibile ora riuscire a ribaltare una situazione che volge tutta in favore delle Ducati? L’appuntamento di questo weekend potrebbe essere determinante. Qui gli orari in pista e in TV

Da leader a inseguitore

Fabio Quartararo era riuscito ad accumulare un importante vantaggio, ma da Assen tutto è nettamente cambiato. In particolare, Pecco Bagnaia è riuscito a trovare la quadra con la sua Desmosedici e ha iniziato a recuperare a passo di marcia. Alla fine del GP di Germania, quando il gap era al suo massimo, Quartararo era a quota 172 punti e Bagnaia a 81! Parliamo di ben 105 punti recuperati a partire dal round successivo, arrivando al +14 con cui il pilota piemontese arriverà alla tappa a Sepang. Addirittura un primo match point mondiale, qualcosa che sembrava quasi impossibile da pensare dopo i tanti errori commessi in Ducati nella prima parte di stagione. I limiti della Yamaha M1 del campione in carica invece si sono fatti sempre più evidenti. Dopo un inizio difficile, ecco il cambio di mentalità (“Mi lamentavo troppo”) e la crescita, ma era solo questione di tempo prima che i rivali arrivassero. Ed ora si ritrova ad inseguire con soli due GP a disposizione, in cui non dovrà più commettere il benché minimo errore.

Quartararo in missione a Sepang

Il miglior risultato è stato un 4° posto ottenuto in Moto3, ha messo poi a referto una P5 nel 2018, è 7° sia nel 2017 che nel 2019. Nelle quattro edizioni del GP in Malesia da lui disputate, Quartararo non è emerso, ma non s’è nemmeno comportato male. Si riparte su un altro tracciato non più visto dal 2019, ma con una differenza: i test invernali e quindi le informazioni raccolte, un punto di partenza per chi è in missione mondiale. “Abbiamo davanti un’impresa difficile, ma non impossibile” è il commento del pilota Yamaha verso la tappa malese. Quei 16 punti persi con la caduta in Australia, che ora lo pongono a -14 da Bagnaia. “Ero soddisfatto del mio ritmo ad inizio anno durante i test a Sepang, vedremo ora a che punto siamo.” Con un obiettivo in particolare: “Voglio tornare a divertirmi in sella. Così di solito riesco ad essere il più veloce.” Il GP in Malesia sarà un altro evento da non perdere.

Foto: motogp.com

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