22 Settembre 2019

National Trophy Mugello: Lorenzo Lanzi, il ritorno

L'ex pilota di Ducati ufficiale nel Mondiale Superbike domina gara 1 con la BMW del team Berclaz. Eddi La Marra, secondo, ha il titolo in pugno

Lorenzo Lanzi

A 38 anni Lorenzo Lanzi non ha dimenticato da che parte bisogna ruotare la manopola del gas. Con la BMW del team Berclaz il romagnolo ha dominato gara 1 del National Trophy al Mugello. Un’affermazione perentoria, mai in discussione. Scattato dalla pole, “Lollo” ha preso il suo ritmo e ha salutato la compagnia. Quando ha il pacchetto tecnico giusto, Lorenzo Lanzi…vince. Sei giorni prima, ad Assen, si era imposto nell’IDM (la Superbike tedesca) in sella alla Yamaha del team Galinski.

LOLLO, IL TALENTO NON TRAMONTA

Ex pilota ufficiale Ducati nel Mondiale Superbike, compagno di squadra di un certo Troy Bayliss, Lorenzo Lanzi vanta tre vittorie iridate. Una in più considerando anche la strepitosa comparsata in Supersport ad Assen 2012: schierato come wild card con una Honda da retrovie, mise tutti in scacco. Al Mugello LL57 si è lasciato dietro i due piloti che si stanno giocando il successo finale in questo trofeo che per varietà tecnica e numero di partecipanti sta soverchiando il tricolore Superbike.

EDDI LA MARRA VICINO AL TITOLO

Eddi La Marra, partito febbricitante, ha parcheggiato l’Aprilia RSV 1100 al secondo posto, guadagnando ulteriore terreno sull’inseguitore Fabrizio Perotti con la Yamaha. La situazione: La Marra ha 108 punti, contro 88 di Perotti. Il pilota laziale potrebbe chiudere i giochi già al Mugello se in gara 2 (il via alle 12:20) riuscirà a guadagnare altri cinque punti su Perotti. In questo caso diventerebbe ininfluente il round finale previsto a Vallelunga il 6 ottobre.

Foto: Marco Lanfranchi

Lorenzo Lanzi, National Trophy

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