23 Marzo 2022

La nuova vita di Sandro Cortese: l’esperienza al servizio dei giovani talenti

Dalla carriera di pilota, chiusa con l'incidente a Portimao, ad insegnante. Sandro Cortese ora si occupa della crescita dei giovani talenti tedeschi.

sandro cortese yamaha

Sono passate quasi due stagioni dal grave incidente di Portimao. Un fatto che ha effettivamente posto fine alla carriera da pilota di Sandro Cortese, ma che non l’ha certo allontanato dal mondo delle moto. Proprio qui ricomincia la sua nuova vita, ma in ben altre vesti. L’ex pilota italo-tedesco infatti metterà la sua grande esperienza a livello internazionale al servizio del futuro delle due ruote. In particolare seguirà i giovani talenti tedeschi in collaborazione con Yamaha per la R3 Cup e con Kiefer Racing nel IDM. Un ruolo importante per garantire lo sviluppo del movimento a due ruote in Germania.

Il nuovo ruolo

“Dopo l’incidente, Yamaha Germany mi ha contattato per chiedermi se volevo occuparmi della crescita dei giovani per la R3 Cup.” In un’intervista autoprodotta dalla casa di Iwata, Sandro Cortese spiega così le origini del suo cambio di ruolo. “Ho detto subito di sì! Poter favorire la crescita delle nuove generazioni in Germania è sempre stato un mio sogno.” Da pilota professionista a insegnante di chi invece la carriera deve ancora iniziarla. Davvero una bella sfida per l’iridato Moto3 e Supersport. “Uno degli aspetti chiave è che bisogna essere molto calmi e pazienti. I giovani piloti hanno bisogno di tempo per capire cosa vuol dire essere veloci.”

R3 Cup e IDM

“Piloti talentuosi della R3 Cup, rimasti fuori dalla European Cup, passavano ad altre case per disputare l’IDM. Noi vogliamo creare un progetto base affinché i piloti continuino a correre con Yamaha nel campionato tedesco.” Qui entra anche Kiefer Racing, con cui è partita la collaborazione per questo 2022 a livello nazionale. “Avranno una squadra impegnata in Supersport 600 e 300, permettendo ai piloti in evidenza nella R3 Cup tedesca di fare il prossimo passo. Un’opportunità per i giovani di progredire con la collaborazione di un team di livello mondiale.” Creando l’anello finora mancante per i ragazzi tedeschi.

Un insegnante di peso

Cortese spiega poi il suo nuovo ruolo nel dettaglio. “Prendo 3-4 piloti in ogni turno di prove ed analizzo lo stile, la tecnica… È importante farli crescere a piccoli passi, dare loro troppe informazioni insieme può creare confusione. Ma piccoli e costanti cambi possono fare una grande differenza.” Un ruolo che sta già portando soddisfazioni. “Dire qualcosa ad un pilota e vedere che cambia già nella sessione successiva, questo certo mi rende felice. Dimostra che ti ascoltano e che hanno tanta voglia di migliorare.” Grande passione ed esperienza di livello mondiale al servizio del futuro.

Foto: Yamaha Racing

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