5 Maggio 2023

JuniorGP, tre frecce per MTA: Tonucci prepara i nuovi Ortola

Il team MTA con Xabi Zurutuza, Kotaro Uchiumi ed il rookie Alessio Mattei in JuniorGP 2023. Gli obiettivi di Alessandro Tonucci.

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Inizia anche il JuniorGP 2023 e Angeluss MTA Racing lo affronterà con ben tre punte. Accanto ai confermati Xabi Zurutuza e Kotaro Uchiumi arriva Alessio Mattei, confermato a tempo pieno dopo la wild card a Valencia a fine 2022. Un giovane ed interessante terzetto per la squadra di Alessandro Tonucci, come si comporterà? Il fine settimana a Estoril è già iniziato ieri, oggi continuano le prove libere sulla pista portoghese, poi domani tocca alle qualifiche e domenica alle gare, due per la classe Moto3. Quali sono le aspettative? Come stanno i piloti? Ce l’ha raccontato Tonucci.

Comincia la stagione JuniorGP, quest’anno MTA schiera tre piloti.

Due su tre sono le conferme dell’anno scorso, ovvero Zurutuza, da cui mi aspetto parecchio, e Uchiumi, che deve continuare la crescita vista l’anno scorso. Mattei invece è nuovo e non ha nessuna esperienza, quindi tutto quello che viene va bene e vediamo poi la sua evoluzione.

La settimana scorsa hanno svolto i test a Estoril, una buona premessa per questo primo round proprio lì.

Direi che sono andati bene, avevano girato più o meno come hanno fatto stamattina, da qui però bisogna andare avanti. Zurutuza oggi è andato bene, ha chiuso a 2-3 decimi dal primo, vediamo poi come continuano. Una novità di quest’anno poi è che hanno adottato il format del Mondiale: prove libere che valgono per le qualifiche, poi Q1 e Q2, non c’è più il warm up. Meno tempo per girare e più pressione.

Contando che è l’anticamera del Mondiale, si adattano subito, no?

La logica è giusta, diciamo che chi ha acquisito già esperienza si adatta meglio. Uno che non ne ha, come Mattei, deve imparare a conoscere la moto, le piste, la squadra ed in più un format molto stretto. Ma alla fine è così, non ci si può fare niente se non adattarsi.

Guardando all’anno scorso, ti aspettavi qualcosa di diverso da Zurutuza?

In realtà mi aspettavo una crescita un po’ più costante. Ma non è stato facile, un po’ per errori suoi ed un po’ per altro, incluse anche le cadute, a volte banali che ha fatto. Stava andando bene all’inizio, poi dopo si è un po’ perso ma ci sta, era pur sempre il suo primo anno. Lui è sempre andato forte, è mancata solo la crescita, ma non è che l’abbiamo abbandonato: la nostra idea è sempre fare due anni con lo stesso gruppo sia nel Mondiale che in JuniorGP. Ora però deve concretizzare, altrimenti diventa difficile anche per lui.

E da Uchiumi invece?

Il 2022 era un primo anno anche per lui, ma il suo è un altro tipo di percorso. È migliorato, però pensavo a qualcosina di più verso la fine della stagione. Ma non ha deluso ed anche con lui andiamo avanti per un altro anno.

Quali sono le aspettative in MTA per questo 2023?

Da Zurutuza mi attendo almeno un podio! Nel 2021 si era giocato il titolo fino alla fine in ETC, l’abbiamo scelto per quello. Secondo me le potenzialità ci sono, ma l’anno scorso ha sbagliato tanto, è caduto e la crescita si è un po’ interrotta, quindi deve fare questo step. Da qui alla fine dell’anno un podio me lo aspetterei da lui. Da Uchiumi invece mi aspetto che riesca a stare sempre in zona punti, realisticamente parlando, mentre da Mattei appunto non c’è nessuna pretesa, deve solo fare esperienza.

Foto: Social-Alessio Mattei

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