9 Novembre 2023

Moto2, Mattia Volpi “Chiudiamo a testa alta, siamo cresciuti tanto”

Mattia Volpi soddisfatto del primo anno nell'Europeo Moto2. Un pizzico di rammarico per Valencia, ma il bilancio è positivo. L'intervista.

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Un anno di debutto in crescita. Mattia Volpi ha chiuso la prima vera stagione completa nell’Europeo Moto2 dopo i pochi chilometri messi a referto nel 2022. Il 17enne potentino si rammarica di un ultimo round a Valencia chiuso prematuramente per un errore, ma preferisce guardare i lati positivi. In particolare la crescita mostrata nel corso della stagione, con un feeling sempre migliore in sella alla KALEX Triumph. La stagione è appena finita, ma Volpi guarda già al 2024, con la speranza di continuare col Team MMR per fare un altro step assieme, ma la decisione vera e propria ci sarà più avanti. Abbiamo avuto occasione di sentirlo per tracciare un bilancio stagionale, eccolo nella nostra intervista.

Mattia Volpi, un weekend complesso a Valencia. Ce lo racconti?

I primi due giorni sono stati cancellati per il forte vento: non è stato facile, siamo rimasti lì praticamente senza fare niente… Siamo partiti poi sabato con le prove libere in anticipo rispetto al solito, un mini-turno alle 9, e faceva molto freddo, quindi era difficile mandare in temperatura le gomme. Infatti sono caduti in due, uno è stato Jacopo [Hosciuc] che s’è fatto male. Non era una condizione quindi da poter spingere, io mi sono tenuto molto abbottonato per non rovinare subito il weekend con una caduta che non serviva.

Tocca subito alle qualifiche.

Nella Q1 abbiamo fatto un po’ fatica, non avendo potuto girare giovedì e venerdì è stato difficile mettere tutto a posto. Facevo proprio fatica a fare le curve, non eravamo a posto con l’assetto della moto… Per la Q2 quindi abbiamo lavorato tanto, siamo riusciti a trovare una giusta soluzione e ho abbassato subito di un secondo e mezzo il mio tempo. Soprattutto ho fatto otto decimi meglio rispetto alla prima gara, di questo sono stato molto contento: ero in 4^ fila, con un distacco ridotto rispetto al primo.

Mattia Volpi, cos’è successo poi in gara?

Ho sbagliato la partenza, un errore mio con lo stacco della frizione e ho perso un po’ di tempo, poi c’è stato anche un contatto alla prima curva e ho perso posizioni. Sono sceso in P18, in due giri avevo recuperato fino al 12° posto e non appena ho avuto strada libera ho fatto il primo settore come i primi tre. Stavo spingendo tanto, però questo mi ha portato ad un errore e stavo per fare un highside in entrata alla curva 3. L’ho salvata, però sono finito nella ghiaia e mi sono dovuto buttare per non andare a sbattere contro il muro. Purtroppo è terminata in anticipo.

Un peccato visto come stavi andando.

Sì, un errore che però può capitare in gara. Alla fine il team era anche contento perché stavo andando forte e si vedeva quindi il nostro progresso. Resta un po’ di amaro, quello sì, ma chiudiamo a testa alta: sono contento comunque, è esperienza per l’anno prossimo.

A Valencia c’era un nuovo asfalto rispetto al primo round del 2023, come ti sei trovato?

Molto bene, ci ha aiutato: c’era molto grip e tantissime buche sono sparite. Questa è stata una cosa molto, molto positiva, soprattutto per il clima che c’era. Con l’asfalto precedente non so quanto duravamo… Mi sa veramente poco, sarebbe stato difficile col freddo ed il vento.

Guardando all’intera stagione, che bilancio fai? Che voto ti dai?

Mi do un bell’8: rispetto alla prima gara ho preso tanta più confidenza con la moto e con me stesso, siamo cresciuti insieme al team. Da quando è arrivato il nuovo telemetrista, nella terza gara, abbiamo fatto un grande step, siamo migliorati tanto. Sono proprio contento di questi progressi.

In cosa è cresciuto maggiormente il Mattia Volpi pilota?

Soprattutto nell’entrata in curva, in frenata sono diventato molto più aggressivo, come richiede questa moto, ma anche nella gestione del gas e del traverso. Adesso mi trovo molto meglio a guidare una moto che gira col posteriore, questo è importante. Da dire anche che con anche una moto magari non messa perfettamente, come può essere quando fai tutti i turni, sono riuscito comunque ad andare forte, oltre i problemi.

Un difetto invece da “correggere”?

Direi il giro secco, rimane sempre il mio problema, anche se già a Valencia sono riuscito a migliorare molto. Ho fatto la mia migliore qualifica senza le prove libere! Uno step c’è stato.

Mattia Volpi, quali sono i programmi per il 2024?

L’obiettivo è continuare nell’Europeo Moto2. Sto parlando con Massimiliano [Morlacchi], l’intento è quello di rimanere col Team MMR. Sono molto giovane ed alla mia età è meglio non fare troppi cambi affrettati, è meglio invece cercare continuità. Io sarei contento di rimanere con loro, poi si vedrà. Mi piacerebbe chiudere entro fine anno, ma non c’è fretta. Intanto non rallento: mi allenerò in palestra, cercherò di girare il più possibile, più avanti andrò anche in Spagna quando da noi sarà più difficile girare.

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