30 Luglio 2023

Gabriele Giannini le gare nazionali non bastano più “Cerco posto nel Mondiale”

Gabriele Giannini vince nel National Trophy a Misano girando in tempi da Superbike. Ma per il '24 al momento non ci sono piani

Gabriele Giannoni, National Trophy

Gabriele Giannini non è certo una sorpresa. A Misano conquista la sua seconda vittoria stagionale su BMW-Pistard. Prende cosí il largo in classifica con 106 punti, 32 in più di Christian Gamarino, autore di un bellissimo duello con Giannini che si sarebbe potuto concludere forse con un successo. La gara però è stata interrotta prima per un incidente senza gravi conseguenze, non è ripresa e Gama non ha potuto tentare un ultimo attacco. Assente Lorenzo Lanzi ed out alcuni tra i piloti di vertice tra i quali Doriano Vietti Ramus, è salito sul terzo gradino del podio per la prima volta il pilota danese Alex Schacht.

“Sto attraversando un momento positivo – commenta Gabriele Giannini a Corsedimoto– A Vallelunga avevo girato come Pirro in qualifica poi in gara ho gestito abbastanza bene conquistando la prima vittoria stagionale. A Misano è arrivata anche la seconda. Al MWC in qualifica ho abbassato il mio best e nei tempi sul giro abbiamo girato più forte del CIV. E dire che la nostra moto è simile, cambiano solo gomme e centralina. Siamo contenti di avere fatto dei crono migliori rispetto ai loro”.

Nei mesi scorsi si è parlato tantissimo di te in ottica Superbike. Come hai vissuto la cosa?

Sono stato tranquillo, ho cercato di proseguire la stagione. La proposta di Puccetti è stata molto bella. Mi ha fatto molto piacere essere chiamato per il Mondiale Superbike. L’ho valutata a lungo per vari giorni ed diverse notti, fino alla fine. All’ultimo ho deciso per il no. Non ho rinunciato assolutamente per motivi di budget come qualcuno ha ipotizzato ma non me la sono sentita per non rischiare di bruciarmi. Tutto qua. Tra l’altro anche la preparazione fisica è diversa tra National Trophy e Mondiale. Onestamente mi sento pronto per andare al WorldSBK ma a stagione in corso sarebbe stato un salto nel vuoto. Poi mi sembrava giusto portare a termine l’impegno con la mia squadra e farlo nel migliore dei modi”.

Cosa farai nel 2024?

Ad oggi non so cosa farò nel 2024. Onestamente non vorrei partecipare al CIV, vorrei saltarlo, perché praticamente lo sto già facendo da due anni, cambia solo la categoria. Mi piacerebbe ovviamente fare il Mondiale Superbike”.

Se non trovassi una sella nel WorldSBK quale potrebbe essere l’alternativa?

“Bella domanda, mi piacerebbe il Mondiale. Se non Superbike quello Supersport, altro campionato che m’interesserebbe. Ad oggi non ho contatti per la SSP, onestamente non ho ricevuto alcuna proposta, non mi ha chiamato nessuno per il 2024 ma credo che sia comunque presto. Tra fine agosto ed inizio settembre speriamo che si faccia avanti qualcuno. Ovviamente se l’alternativa fosse CIV o restare a casa farei il Campionato Italiano ma preferirei evitarlo”.

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