11 Marzo 2024

CIV Superbike: la voglia matta di Alessandro Delbianco

Il ritorno di Alessandro Delbianco in DMR Racing per il CIV Superbike 2024: andrà all'assalto del titolo tricolore con il supporto di Yamaha e l'obiettivo di guadagnarsi una nuova chance Mondiale

Il ritorno di Alessandro Delbianco in DMR Racing per il CIV Superbike 2024: con il supporto di Yamaha andrà all'assalto del titolo tricolore, sperando di guadagnarsi una chance Mondiale

Cambierà casacca per la terza distinta occasione nel solo ultimo triennio, ma per la prima volta da quando ha esordito nel CIV Superbike guiderà la stessa moto per almeno due anni di fila. Archiviate le recenti esperienze con Nuova M2 Racing Aprilia e Keope Motor Team Yamaha, per la stagione 2024 Alessandro Delbianco riabbraccia il DMR Racing. Proprio con la compagine di Walter Durigon, da quest’anno supportata direttamente da Yamaha Motor Italia, il due volte vice-Campione della serie si era affacciato sul “palco dei grandi” a livello nazionale nel biennio 2020-21, assaporando le personali prime gioie con BMW prima e (soprattutto) Honda poi. Un piccolo cerchio che si chiude per DB52, tra i principali indiziati a giocarsi il titolo tricolore con “il solito” Michele Pirro.

Il ritorno in DMR Racing

Il nuovo corso DMR Racing ha preso ufficialmente il via la scorsa settimana in quel di Vallelunga. Un preliminare shakedown utile ad iniziare a scoprire i segreti della R1 per la squadra, a togliersi la ruggine di dosso dopo mesi di inattività per Alessandro Delbianco: “Non vedevo l’ora di salire di nuovo in sella ad una 1000cc, dall’ultima volta erano trascorsi ben cinque mesi. Sono molto contento di tornare in DMR Racing che ho sempre considerato una grande famiglia. Ci siamo lasciati per un paio di anni, ma adesso ci riuniamo come in un vero fidanzamento!” ha scherzato il motociclista riminese ai microfoni di CorsedimotoTV.

Alessandro Delbianco ambizioso

Dal 2023 a questa parte sotto contratto con la casa madre, Alessandro Delbianco attende buone nuove in ottica di un futuro non troppo prossimo. Molto (o tutto) potrebbe dipendere dall’esito di un 2024 dove andrà a caccia di un titolo finora sfuggitogli, che nel CIV Superbike dalle parti di Iwata manca dal lontano 2004 (successo firmato Alessandro Gramigni): “Credo fortemente nel progetto Yamaha. Il mio obiettivo è restare con loro, sperando che mi accompagnino nel campionato che più mi piace”. Il riferimento è, naturalmente, al Mondiale Superbike.

Clicca sopra per la video intervista integrale su CorsedimotoTV.

Photo credit: Cristopher Ponso

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