4 Luglio 2021

CEV Moto3/2 Portimao: Kelso di forza al fotofinish, Aldeguer quota 7

Joel Kelso, vittoria Moto3 all'ultimo respiro: Holgado battuto per 5 millesimi! Doppietta per Fermín Aldeguer In Moto2, ma deve sudare contro López... Il racconto delle tre gare.

L’appuntamento del FIM CEV Repsol a Portimao regala decisamente spettacolo. Cominciamo dal “volto nuovo” sul gradino più alto del podio: in una ‘doppia’ gara Moto3 (c’è una bandiera rossa per incidente), il poleman Joel Kelso riesce a mettere il suo primo sigillo anche in corsa. Un successo solo all’ultimo respiro, visto che il leader in campionato Daniel Holgado viene battuto per appena 5 millesimi! In Moto2 due gare in programma ma ben diverse: se nella prima Fermín Aldeguer vince indisturbato, nella seconda deve fare i conti con uno scatenato Alonso López, prima di un contatto che decide la corsa. Tre belle gare sulle montagne russe della pista portoghese, che però favoriscono ulteriormente i rispettivi leader in campionato. Ecco com’è andata in questa domenica di gare.

CEV Moto2, Gara 1: Aldeguer, e sono sei 

Sesta gara della stagione, una volta di più con un solo netto dominatore. Partenza letteralmente a fionda per il poleman Fermín Aldeguer, che monopolizza la testa della corsa fino alla bandiera a scacchi. Nuovo trionfo, nuovo allungo in campionato, e chi lo ferma questo ragazzino spagnolo? Dietro di lui invece succede qualcosa di più, come Tulovic che insidia Alonso López, prima di cadere e di compromettere la sua corsa… Dietro all’ex Moto3 rimane a lungo Adam Norrodin, senza riuscire però a soffiargli la posizione. È un’altra doppietta Boscoscuro con i suoi due rookie, in terza piazza c’è il pilota malese, autore di un’altra gara solida. Quarta posizione contesa fino alla fine, con Xavi Cardelús che ha la meglio sul rientrante Mattia Rato (un largo ad inizio gara l’aveva relegato ai margini della top ten) e su Sam Wilford. Stesso discorso per la settima casella: notevole piazzamento per la wild card filippina McKinley Kyle Paz, appena alla seconda gara nell’Europeo Moto2 ed in grado di imporsi su Toledo, Escrig, Zetti e Ishizuka. A referto le cadute di Keminth Kubo, che si stava giocando la 4^ piazza, e di Dimas Ekky Pratama.

CEV Moto3, Gara: Kelso per 5 millesimi!

È una corsa doppia quella a cui assistiamo, visto che ci mette lo zampino una bandiera rossa. Ma andiamo con ordine: la “prima gara” vede David Muñoz piantato in griglia prima del warm up lap, per poi risolvere il problema e scattare normalmente. Ortolá beffa il poleman Kelso al via, ma come sempre ecco il folto e battagliero gruppetto in aperta contesa per la zona podio, più le cadute di Buasri e Fusco. Ecco però che in uno dei cambi di pendenza che caratterizzano questa pista, quindi in un punto cieco, cade Harrison Voight, subito soccorso dal personale medico. La bandiera gialla e lo sbracciarsi dei commissari per segnalare il pericolo ai ragazzi in arrivo non impediscono però altri incidenti. Mario Suryo Aji colpisce il cuscinetto con la scritta ‘doctor’ presente in questi casi, nella carambola David Real non riesce ad evitarlo. Una situazione caotica che porta alla bandiera rossa.

Tutto fermo soprattutto per permettere i soccorsi al ragazzino SIC58 Squadra Corse, poi evacuato in ambulanza. In seguito si riparte con una gara-sprint di 10 giri dalle posizioni originarie. Ancora una volta lo scatto lo ‘vince’ Ortolá su Kelso ed Azman, pasticcio però per il poleman che perde svariate posizioni. Long Lap per ‘Josito’ García, Whatley e Fusco, sanzionato pure David Muñoz per non essersi piazzato correttamente in griglia. Cadute in corsa per Buasri, Moreira, Matsuyama, Volpi, Nishimura, mentre dopo un’intensa lotta in gruppo rimangono in tre per il podio. La battaglia si risolve a favore di uno scatenato Joel Kelso in rimonta, che mette così a referto una prima strepitosa vittoria. Gli bastano solamente cinque millesimi per beffare Daniel Holgado, che ci prova in scia fino alla fine. Gran gara dell’alfiere AGR, allunga il leader in campionato (tutti i suoi rivali diretti sono dietro), Marcos Uriarte completa il podio.

CEV Moto2, Gara 2: Aldeguer, che duello con López

Non è una gara ‘scontata’, stavolta non c’è il netto dominatore. Fermín Aldeguer stavolta si scorda la fuga per la vittoria, c’è un López che non ha nessuna intenzione di rimanere indietro dopo i sei secondi posti finora ottenuti. Lo si vede fin dal via, quando il #21 risponde immediatamente alla partenza a fionda del connazionale/rivale. Dietro di loro ci provando anche Tulovic e Norrodin in particolare, tallonati da Rato e Cardelús, ma in pochi giri il copione è piuttosto chiaro. Il duo Boscoscuro guadagna decimi su decimi, si infiamma il duello ‘in casa’, senza farsi mancare anche un contatto. Domenica da dimenticare per Keminth Kubo, al secondo zero di giornata (cade e riparte, ma è ben lontano dai punti), peccato anche per la wild card McKinley Kyle Paz e per il pilota Superstock 600 Leon Orgis. A due giri dalla fine un secondo contatto costringe López ad un lungo tratto fuori dalla pista: sfumano le possibilità di vittoria ed anche il secondo posto, mentre più indietro Norrodin finisce KO. Il leader in campionato vola libero verso un nuovo successo, il settimo in sette fare a sancire un’altra dimostrazione di forza del campione Superstock 600 in carica. Xavier Cardelús chiude sul secondo gradino del podio, terza piazza finale per Alonso López dopo essersi battuto alla grande.

Foto: AGR Team/Team Ciatti

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