Ducati V2 penalizzata nel MotoAmerica, ma Xavi Forés vince ancora
Xavi Forés è più forte dei correttivi regolamentari apportati alla sua Panigale V2: nel MotoAmerica Supersport centra la quarta vittoria in 4 gare!

Alla vigilia di questo terzo appuntamento stagionale del MotoAmerica di scena sul (temibilissimo e temutissimo) tracciato di Road America, la classe Supersport è finita nell’occhio del ciclone. Con una nota diramata dal direttore tecnico della serie Tige Daane, sono stati ratificati dei correttivi regolamentari al fine equiparare le prestazioni delle varie moto in gara. Nello specifico, sono state limitate le performance di due moto rientranti nella cosiddetta filosofia “Next Generation Supersport“. Da una parte la Suzuki GSX-R 750, dall’altra la Ducati Panigale V2. Quest’ultima, in particolare, ha subito le limitazioni più significative. Tuttavia, alla luce di quanto emerso da Gara 1 in quel di Elkhart Lake, ciò che dovrebbero fare oltreoceano è limitare il polso destro di Xavi Forés. Lo spagnolo ha infatti messo a segno la quarta vittoria in quattro corse finora disputate, ritrovandosi sempre più al comando della classifica. Doveroso ricordarlo, da rookie nella Supersport d’oltreoceano.
DUCATI PANIGALE V2 LIMITATA NEL MOTOAMERICA
Prima di addentrarci su quanto vissuto nel sabato di attività nel Wisconsin, doveroso spiegare in cosa sono consistiti questi correttivi. Riprendendo appieno le limitazioni adottate nel Mondiale di categoria, si è agito su mappatura, firmware dell’elettronica MecTronik e, soprattutto, sull’apertura farfalla, agendo sul TPS (Throttle Position Sensor). Sulla carta, la Ducati V2 avrebbe dovuto soffrire particolarmente nel raffronto velocistico con la concorrenza. In effetti, scorgendo quanto visto in Gara 1, in termini di performance così è stato. Ma evidentemente, non è bastato!
XAVI FORES SI ESALTA CON LA V2
Sul rettifilo Moraine Sweep verso la staccata di curva 5, Xavi Forés palesemente pagava sempre dazio nei confronti di Kawasaki 636 e Yamaha R6. Un gap velocistico colmato con le sue proverbiali staccate che hanno fatto la differenza, rispedendo al mittente quei correttivi regolamentari deliberati per l’unica Ducati Panigale V2 ai nastri di partenza. Il valenciano, prossimamente impegnato alla 24 ore di Spa-Francorchamps del Mondiale Endurance, non ha avuto vita facile, riuscendo con grinta e determinazione a concretizzare il poker di successi in questo primo scorcio di campionato.
AD UN SOFFIO DALLA POLE
Autore di una splendida doppietta a Road Atlanta, recente vincitore della prima “Long Race” in stile 200 miglia di Daytona in quel di Barber, con una sequenza di 3 vittorie in 3 gare Forés si è presentato questo weekend in Wisconsin. Sul tracciato di Road America, proprio per l’occasione riasfaltato per la prima volta nella sua storia, nelle qualifiche ufficiali è arrivato a soli 27 millesimi dalla pole di Stefano Mesa (Tytlers Cycle Racing Kawasaki), preparandosi nel migliore dei modi ad un’intensa Gara 1.
SCORRIBANDE IN GARA 1 DEL MOTOAMERICA SUPERSPORT
Quel che è certo nella corsa del sabato lo spettacolo non è mancato. Xavi Forés (Warhorse HSBK Racing Ducati NYC), Stefano Mesa (Tytlers Cycle Racing Kawasaki) e l’eterno Josh Hayes (Squid Hunter Yamaha) se le sono suonate di santa ragione dal primo all’undicesimo nonché conclusivo giro di gara. Scattato benissimo dalla seconda casella, già nel corso della prima tornata Forés si era portato in testa alla staccata di curva 5, vedendosi poi raggiungere ben presto da un indiavolato Hayes.
JOSH HAYES SCATENATO
A caccia del record assoluto di successi nel circus AMA/MotoAmerica, Josh Hayes a 48 anni compiuti ha messo in pista tutta la sua esperienza per fronteggiare il Ducatista. Un primo tentativo di sorpasso al quarto giro, per uno scambio di posizioni registratosi anche nelle due tornate seguenti. Tutto questo fino ad inventarsi un magico sorpasso all’interno di Forés in pieno Carousel alla terz’ultima tornata della contesa. Sembrava il sorpasso decisivo, ma Xavi ha individuato le opportune contromisure per riportarsi al comando, festeggiando un sensazionale poker di successi da deb nel MotoAmerica.
4 SU 4 PER FORES
Per Xavi Forés sono 4 vittorie in 4 gare finora disputate, 5 su 5 per il team Warhorse HSBK Racing Ducati NYC considerando la 200 miglia di Daytona extra-campionato vinta con Josh Herrin. Un ruolino di marcia da urlo per il miglior pilota indipendente del Mondiale Superbike 2018, il quale ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie nell’arco della contesa per il confronto con Stefano Mesa e Josh Hayes, con quest’ordine sul traguardo distanziati di 295 e 785 millesimi.
DOMANI GARA 2 A ROAD AMERICA
Lo spagnolo andrà a caccia del “pokerissimo” di successi domani in Gara 2 con partenza alle 14:10 locali, le 21:10 italiane. Come sempre il servizio in abbonamento MotoAmerica Live+ garantirà la trasmissione in diretta streaming dell’evento.
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