12 Dicembre 2023

Formula 1: quanto è cambiato il mondo da Abu Dhabi 2021

Due anni fa andava in scena l'ultimo round della stagione 2021 di Formula 1, tanto è cambiato da quella gara ad Abu Dhabi.

Il finale di Abu Dhabi 2021 non potrà mai essere dimenticato, anche perché da allora tante e troppe cose sono cambiate. Gli equilibri sono diversi, ciò che prima vedevamo rincorrere ora comanda e chi dominava ora rincorre, insomma ne è passata di acqua sotto i ponti. Quindi cerchiamo di capire, come sia cambiato il mondo della Formula 1 da quel 12 dicembre 2021. Nel corso del 53esimo giro di quella gara, Nicholas Latifi esce di scena mentre cerca di inseguire Mick Schumacher. Il canadese sbaglia e finisce a muro ed entra la Safety car. Lewis Hamilton che è in testa decide di rimanere in pista, Max Verstappen che lo insegue, decide di rientrare ai box e cambiare le gomme. La gara dovrebbe finire dietro la Safety, ma il direttore di gara Michael Masi decide di far ripartire la gara all’ultimo giro. Ecco ci siamo, siamo giunti all’ultimo giro, più precisamente siamo in curva 5.

La Formula 1 svolta in Curva 5 per la Red Bull

Verstappen con le gomme più fresche ci prova sin da subito, ma è alla curva 5 che ha la vera possibilità. L’olandese non sbaglia e si difende dal possibile incrocio di Hamilton e corre via verso la bandiera a scacchi. Il giovane Max cerca di rimanere nel silenzio più totale nel corso di quel mezzo giro che lo divide dalla gloria, perché sa che non può commettere un errore, essendo arrivati a pari merito all’ultimo appuntamento della stagione. Verstappen giunge al traguardo, con i fuochi d’artificio che partono e lo sentenziano il nuovo campione del mondo della Formula 1. Il team principal della Red Bull Christian Horner, apre la radio e dice:” Max Verstappen, sei campione del mondo!”

La gioia che si consuma successivamente è di quelle epocali, con il giovane ragazzo che non si trattiene avendo raggiunto il sogno del lui bambino. Quel giorno mise fine al dominio della Mercedes, durato per ben 8 lunghissimi anni. Nel giro di un anno il dominio passa dalla casa tedesca a quella austriaca, con Verstappen che diventa SuperMax. L’olandese diventa un cannibale tanto che grazie alle vetture di Adrian Newey conquista anche i due titoli successivi. Una svolta epocale, senza quella curva 5, non ci sarebbe stato tale passaggio di consegne e non ci sarebbe stato il ritorno al vertice della scuderia di Helmut Marko.

Quella curva 5 si trasforma nell’incubo Mercedes

Hamilton quando gli viene segnalato che si correrà all’ultimo giro non ci sta, apre la radio e dice: “La stanno manipolando!” L’inglese non ci sta, come a non starci è Toto Wolff che apre la radio verso la direzione gara dicendo:” No Masi! Questo non è giusto!” Le luci della Safety Car si spengono e il leone inglese è costretto a lottare con delle gomme più vecchie. Lewis ci prova ma alla fine deve arrendersi e dopo il sorpasso in curva 5, vede Verstappen allontanarsi come si allontana anche l’ottava corona. Fine dei giochi per lui e per la Mercedes, con il pilota britannico che sognava di scavalcare nella classifica di tutti i tempi Michael Schumacher, diventando il pilota con più titoli nella storia.

La Mercedes riuscì comunque a vincere il titolo costruttori in quella stagione di Formula 1, ma era evidente che mancava quello principale, ovvero il titolo piloti. La casa teutonica sembra essersi fermata a quella Curva 5, tanto che nei due anni successivi è riuscita a vincere una sola gara. Hamilton addirittura non vince da Jeddah 2021, cioè, la gara prima di Abu Dhabi. Quella che aveva permesso a Lewis di arrivare appaiato in classifica a Max, per giocarsi il tutto per tutto all’ultimo appuntamento. La casa di Stoccarda ha perso la rotta e non riesce proprio a ritrovarla, soprattutto quest’anno dove non ha messo nemmeno un timbro nella stagione dei record della Red Bull.

La Formula 1 è cambiata ma il veleno è rimasto lo stesso

Il popolo della Formula 1 si dividerà sempre quando si parlerà di Abu Dhabi 2021, tra chi ha gioito per la vittoria di Verstappen, quindi è d’accordo con la decisione presa e chi era per Hamilton e quindi voleva un arrivo dietro la Safety. Il veleno di quel giorno ci sarà per parecchio tempo, anche ora che i due team sembrano quasi non lottare più per lo stesso obiettivo. Un veleno che si fa notare ancora di più oggi, con la decisione della FIA prima presa e poi annullata di avviare un’indagine nei confronti dei coniugi Wolff. Quella curva 5 dell’ultimo giro è ancora impressa nelle nostre menti e chissà che tra un po’ non ci facciano un film su quel finale di stagione. Noi tutti così potremmo dire: “Io mi ricordo quel momento. E chi se lo può dimenticare sul pianeta terra!”.  

FOTO: social Red Bull

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