23 Luglio 2020

Proseguono i Test in vista della 8 ore di Suzuka 2020

Grande fermento in vista della 8 ore di Suzuka 2020: conclusi due giorni di test con presenti il Team HRC, F.C.C. TSR Honda e Yoshimura Suzuki.

8 ore di Suzuka 2020

Doveva essere la settimana di gara della 8 ore di Suzuka, in realtà si è trasformata in un’occasione per diverse squadre di sperimentare nuove soluzioni in vista della 43esima edizione. Sul celebre circuito dell’ottovolante, mercoledì 15 e giovedì 16 luglio si sono ritrovati diversi team della 8 ore e dell’All Japan Superbike. Due giorni di test con interessanti novità in pista e riferimenti cronometrici di tutto rispetto.

TEST ALL JAPAN

Considerando l’ormai imminente inizio della stagione 2020 dell’All Japan Superbike (prima tappa a Sugo l’8-9 agosto prossimi), la stra-grande maggioranza dei team presenti sono scesi in pista con moto in configurazione JSB1000. In primis, chiaramente, Yamaha Factory. Grande assente della 8 ore di Suzuka 2020, lo squadrone di Iwata è tornato in azione con le due R1 affidate al Campionissimo Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane. Il primo, a caccia del personale decimo titolo All Japan in carriera, è stato complessivamente il più veloce della due-giorni di prove in 2’05″411. Non distante da questi riferimenti proprio Nozane, autore di un best lap in 2’05″866. Della partita anche il Keihin Honda Dream SI Racing di Shinichi Ito con le nuove Honda CBR 1000RR-R affidate a Ryuichi Kiyonari (competitivo in 2’06″665) e Kazuma Watanabe.

PROVE PER LA 8 ORE

Nel tempo a disposizione non sono mancati gli spunti in vista della Suzuka 8 hours 2020. Tra i team presenti non sono mancati HRC, Yoshimura e F.C.C. TSR Honda, rimasto giocoforza in Giappone cogliendo la palla al balzo per sviluppare la nuova Fireblade in vista della 24 ore di Le Mans.

F.C.C. TSR HONDA

Per problematiche di natura logistica e complici le restrizioni dei viaggi aerei inerenti il contenimento del contagio COVID-19, F.C.C. TSR Honda non è rimasta a braccia conserte. Impossibilitata a presenziare alla 2 giorni di Test privati della 24 ore di Le Mans, la squadra iridata FIM EWC 2017/2018 è scesa in pista sul tracciato di casa per sviluppare diverse soluzioni per la nuova Fireblade. Con i piloti titolari rimasti in Europa, Masakazu Fujii ha deciso di affidarsi eccezionalmente a due cavalli di ritorno. Da una parte Kosuke Akiyoshi, con F.C.C. TSR due volte Campione All Japan e vincitore in due distinte occasioni (2011 e 2012) della 8 ore di Suzuka, dall’altra Yuki Takahashi, già con questa squadra al via dell’edizione 2010.

8 ore di Suzuka 2020

I due si sono equamente divisi il programma di lavoro, con tante aree dove sono state incentrate le attenzioni. Motore (qualche problemino nei precedenti test…), elettronica, pneumatici Bridgestone. Al termine della due-giorni di prove, Kosuke Akiyoshi ha fermato i cronometri sul 2’09″540 mentre Yuki Takahashi sul 2’10″774.

PRESENTE HRC

Nuovamente in azione anche il Test Team HRC, affidandosi nuovamente a Ryo Mizuno (titolare HARC-PRO Honda dell’All Japan Superbike) per l’indisponibilità dei suoi piloti (da Aegerter a Bradl) loro malgrado impossibilitati a raggiungere il Giappone. Con la partecipazione alla 8 ore di Suzuka 2020 tuttora in discussione, HRC ha proseguito il lavoro di sviluppo della nuova CBR 1000RR-R, proseguendo il programma di lavoro intrapreso ormai da diversi mesi a questa parte. Mizuno nel primo giorno di test con la Fireblade in configurazione 8h è stato addirittura il più veloce in assoluto con il crono di 2’06″514, migliorandosi l’indomani in 2’06″058.

YOSHIMURA SUGLI SCUDI

Con temperature intorno ai 30°, Yoshimura Suzuki ha speso i due giorni esclusivamente per testare la GSX-R 1000 in vista della 8 ore. Kazuki Watanabe, nel precedente test sceso sotto il 2’06” incappando tuttavia in una rovinosa caduta, in questa circostanza ha siglato un best lap di 2’06″271. La gloriosa squadra giapponese quest’anno presenzierà solo a qualche gara dell’All Japan oltre che, ovviamente, alla 8 ore di Suzuka, presumibilmente con soli due piloti nel proprio equipaggio titolari. Per Yoshimura l’obiettivo è conquistare la quinta vittoria alla 8 ore per un successo che manca ormai da 11 anni a questa parte…

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