2 Dicembre 2022

Bol d’Or senza il rettilineo del Mistral: se ne parla per il futuro

Ritorna in auge la possibilità di inframezzare con una chicane il rettifilo del Mistral anche per il Bol d'Or: se n'è parlato in ambienti FIM.

Bol d'Or senza il rettilineo del Mistral: se ne parla per il futuro

Da quando il Bol d’Or, la grande classica del motociclismo d’oltralpe, ha fatto ritorno al Circuit Paul Ricard di Le Castellet nel 2015, ciclicamente si ripropone una tematica. Nello specifico, le criticità rappresentate dall’infinito rettifilo del Mistral. Scontato dirlo: con i suoi 1.800 metri, fino a 21 secondi consecutivi di gas aperto e punte velocistiche superiori a 330 (anche 350…) orari, il rettilineo che porta alla Signes è il tratto più caratteristico ed adrenalinico dell’impianto francese. Tuttavia, da sempre mette duramente alla prova le moto nell’arco delle 24 ore di gara, oltre a comportare problematiche di sicurezza. Quasi ogni anno si è pertanto discusso se mantenere o meno il Mistral per il Bol d’Or e, alla luce di quanto vissuto nel corso dell’edizione del Centenario, si tratta di una tematica tornata d’attualità.

IL BOL D’OR A LE CASTELLET

Il Bol d’Or ha fatto tappa a Le Castellet dal 1978 al 1999, per poi tornare nel 2015 con contratto tra le parti (Circuit Paul Ricard ed il promoter dell’evento Larivière Organisation) a scadenza 2023. Dopo la cancellazione del 2020 per l’emergenza COVID-19, quest’anno l’edizione che ha celebrato il Centenario della gara ha segnato il record di pubblico in tempi recenti, registrando (fonte ufficiale) 82.000 spettatori. Da questo punto di vista, pertanto, non ci sono preoccupazioni sul fatto che Le Castellet possa rappresentare ancora a lungo la “casa” del Bol d’Or. A maggior ragione dopo che il circuito voluto da Paul Ricard ha perso la Formula 1.

IL FASCINO DEL MISTRAL

Le Castellet è stato omologato per poter ospitare il FIM EWC, con annessa presenza del rettilineo del Mistral nella sua interezza. Senza chicane, prassi delle gare auto (F1 compresa). In tutte le edizioni del Bol d’Or disputate al Paul Ricard, si è sempre corso così. Negli ultimi anni, vuoi per le velocità folli raggiunte e per qualche episodio, si è discusso se mantenere questi 1.800 metri consecutivi di rettifilo.

TRA INCIDENTI E PROBLEMATICHE DEL MISTRAL

Per la prima volta se n’era parlato nel 2017 quando, per lo scoppio di uno pneumatico, nei Pré-Test ufficiali Marvin Fritz (YART Yamaha) cadde a 319.5 km/h, uscendo miracolosamente illeso da questo schianto. Nel 2019 se ne riparlò dopo che, a causa di un vero e proprio acquazzone, le moto facevano aquaplaning a bassissima velocità, comportando la prolungata interruzione della contesa. Adesso il partito dei “No Mistral” è tornato a fare la voce grossa per un’altra ragione: le numerose problematiche tecniche e motori KO delle moto ufficiali registrate nel corso dell’ultima edizione.

MOTO AL LIMITE

Vero, verissimo, basti pensare che 5 dei 6 team ufficiali impegnati nel FIM EWC hanno riscontrato problemi di motore al Bol d’Or 2022. Alcuni dei quali, addirittura, nelle primissime ore di gara. Vedi Yoshimura SERT Motul Suzuki, fuori dai giochi con il motore in fumo dopo 1 ora e 4 minuti di gara. Va detto: non un belvedere, ma banalmente “This is Endurance“. Anche questo fa parte del gioco ed è nella natura ed essenza stessa delle competizioni motociclistiche di durata.

I CONTRO-MISTRAL

Come abbiamo riportato in precedenza, nelle competenti sedi FIM si è ventilata la possibilità di concedere ai team la sostituzione dei motori a gara in corso, proprio in seguito a quanto vissuto al Bol d’Or. Proposta rispedita al mittente dalle stesse squadre, contrarie a snaturare il concetto di gare Endurance e di un (inevitabile) innalzamento dei costi. Se questa proposta non avrà futuro, nell’ultima riunione della Commissione Road Racing della FIM si è riparlato di inframezzare il Mistral con una chicane nel prossimo futturo. Questa volta non per ragioni di sicurezza, ma per preservare (ove possibile) l’affidabilità delle moto in gara. Ci sarà un seguito o resterà una… boutade?

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