9 Luglio 2019

8h Suzuka: Test ufficiali, Honda HRC vola e stacca Yamaha

Red Bull Honda HRC al top nella prima giornata di Test ufficiali della 8 ore di Suzuka davanti a Yamaha Factory, F.C.C. TSR Honda, OK Canepa con YART Yamaha.

HRC

Dai Manufacturer/Tyre Test all’inaugurale giornata di “Official Test” della 8 ore di Suzuka, una certezza è emersa in queste frenetiche settimane di prove sul mitico tracciato dell’ottovolante. Honda HRC, al secondo anno di ritorno in forma ufficiale alla 8 ore del Sol Levante, a tutti gli effetti è il riferimento tecnico e velocistico in pista. Di passo e di performance, la CBR 1000RRW #33 iscritta sotto le insegne Red Bull Honda ha nuovamente primeggiato nella prima, intensa giornata di Test ufficiali, trovando le conferme che cercava.

RED BULL HONDA TEAM DA BATTERE?

Rinnovata completamente la Fireblade dopo la mancata vittoria dello scorso anno, HRC in questi test continua a far registrare crono a sensazione. Temponi, ma soprattutto tanta sostanza. In tutte e tre le sessioni oggi disputate, Red Bull Honda si è ritrovata in cima al monitor dei tempi con la certezza rappresentata da Takumi Takahashi. Pilota ufficiale HRC e, con HARC-PRO Honda, già vincitore di tre edizioni (2010, 2013, 2014) della 8 ore, Takahashi nel turno mattutino in 2’05″939 ha stampato il best lap di giornata, non distante dalla pole 2018 di Jonathan Rea.

Assente proprio il 4 volte Campione del Mondo Superbike (e tutto lo squadrone KRT impegnato a Laguna Seca), Red Bull Honda ha nuovamente vinto il confronto diretto con Yamaha Factory in termini di performance. Un bel viaggiare per HRC che, proprio in serata, ha ritrovato in azione anche Stefan Bradl, arrivato in tempi-record dopo la top-10 in MotoGP al Sachsenring da sostituto dell’infortunato Jorge Lorenzo.

YAMAHA FACTORY PENSA ALLA GARA

Come si suol dire “sono soltanto test”, ma per il momento è Yamaha a inseguire. Con Alex Lowes e Michael van der Mark impegnati a Laguna Seca, in sella alle due (splendide) R1 vestite con gli iconici colori TECH21 si sono rivisti Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane. Il “Re” dell’All Japan Superbike in 2’06″442 ha condotto al secondo posto Yamaha Factory, mentre il giovane pupillo di Iwata ha macinato chilometri, pronto a sostituire nel caso van der Mark nel weekend di gara.

SFIDA EWC

Tra poco meno di tre settimane alla 8 ore di Suzuka si eleggeranno vincitori e vinti del Mondiale Endurance 2018/2019, con gli squadroni dell’EWC parsi già in forma. F.C.C. TSR Honda, con una Fireblade preparata espressamente per questo evento, ha stampato addirittura il terzo crono di giornata con Freddy Foray affiancato da Josh Hook e Mike Di Meglio, entrambi arrivati a Suzuka dopo la gara MotoE al Sachsenring. Medesimo tragitto compiuto dal nostro Niccolò Canepa, con YART Yamaha quinto in graduatoria e decisamente a suo agio a Suzuka, finalmente in gara alla 8 ore con gli pneumatici Bridgestone. Assenti i capo-classifica di campionato del Team Kawasaki SRC (proveranno soltanto nella settimana di gara…), presente invece la Suzuki S.E.R.T.: per l’ultimo weekend con Dominique Meliand al timone di comando l’obiettivo è assicurarsi il sedicesimo titolo iridato…

NOVITA’

Tra i team potenziali “outsiders” dell’evento, HARC-PRO Honda ha brillato con il quarto tempo annoverando in sella alla CBR #634 il giovane Ryo Mizuno, ma anche Xavi Forés e Dominique Aegerter, presentatisi in pista per questo primo test in ottica 2019. In casa Yoshimura Suzuki non hanno sfigurato sul piano cronometrico con la Gixxer #12 affidata a Sylvain Guintoli, l’eterno Yukio Kagayama e Kazuki Watanabe, mentre Bradley Ray insieme a Tommy Bridewell è stato ufficializzato come pilota del team “satellite” S-PULSE Dream Racing. A proposito di novità dell’ultim’ora: Somkiat Chantra è atteso come pilota di Honda Team Asia, mentre con la Kawasaki del Tati Team TRICKSTAR vestita con i colori EVANGELION si è visto Hikari Okubo, pilota Puccetti nel Mondiale Supersport.

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