2 Giugno 2022

Verso le qualifiche della 24h Spa con (gravi) problemi

Nelle ultime libere della 24h Spa brutta caduta di Fritz e resta l'incognita illuminazione: si deciderà in serata.

Verso le qualifiche della 24h Spa con (gravi) problemi

Archiviata la giornata di test di martedì, le 38 squadre al via della 24h Spa EWC Motos 2022 sono tornate in pista per la conclusiva sessione di prove libere antecedente la disputa delle prime qualifiche ufficiali. Un turno vissuto col fiato sospeso per la brutta caduta di Marvin Fritz (al centro medico, ma OK in base a quanto comunicato dalla direzione gara) e per i ben noti problemi di illuminazione dell’impianto. Una problematica ampiamente acclarata nei giorni scorsi, con una decisione in tal senso che verrà presa soltanto in serata.

FRITZ A TERRA NELLE ULTIME LIBERE DELLA 24H SPA

In questa tormentata vigilia della 24h Spa EWC Motos del Mondiale Endurance 2022 non è mancata una brutta caduta di Marvin Fritz. Con YART Yamaha al top della sessione in 2’20″306, il forte pilota tedesco è finito a terra all’altezza della curva Campus, comportando l’esposizione della bandiera rossa. In base a quanto comunicato dalla direzione gara, Fritz è stato trasportato al centro medico in via precauzionale, ma ritenuto “OK” al momento dei primi soccorsi.

ATTENZIONE ALLE LIBERE IN NOTTURNA

Con la classifica dei tempi che proietta così YART Yamaha a precedere gli altri team ufficiali Yoshimura SERT, F.C.C. TSR Honda, BMW Motorrad EWC, Kawasaki SRC e Ducati ERC ai primi 6 posti, l’attenzione è già riposta a quel che sarà il prosieguo del weekend. Nel pomeriggio andranno in scena le prime qualifiche ufficiali e, a partire dalle 21:40, il turno di prove libere in notturna che potrebbe risultare decisivo per mantenere inalterato l’attuale programma di gara.

PROBLEMA ILLUMINAZIONE

Al riguardo, doveroso un riassunto delle “puntate precedenti”. Per ospitare il FIM EWC a distanza di 19 anni dall’ultima 24 ore disputata nel 2003, sono stati effettuati dei lavori di ammodernamento con l’omologazione di grado B della FIM ottenuta soltanto lo scorso mese di aprile. Tuttavia, chi di dovere ha sottostimato la problematica derivante dalla scarsa illuminazione della pista, rettifilo dei box a parte. Da mesi alle squadre era stato comunicato di dover predisporre sulle moto dei fari supplementari, mentre in pista materialmente si è arginata la situazione soltanto 72 ore or sono, posizionando delle torrette con generatore elettrico sui tratti più bui di Spa Francorchamps.

DECISIONE SULLA 24H SPA IN SERATA

Una soluzione presa (tardivamente) in seguito delle perplessità manifestate dopo i Pré-Test del 17-18 maggio scorsi dagli undici piloti rientranti nella Safety Commission. Nel corso del briefing di ieri, gli organizzatori hanno garantito che con le “torrette” sarà garantita sufficiente illuminazione per la parte in notturna della 24h Spa, attualmente confermata nel suo originario programma con partenza sabato alle 13:00. Tuttavia, dopo la disputa delle libere in notturna di questa sera, verrà presa una decisione definitiva in tal senso. Al netto di svariate ipotesi su cambiamenti di programma, non è da escludere una 24 ore con bandiera rossa “obbligatoria” di notte, replicando di fatto quanto accaduto (per altre ragioni) al Bol d’Or nel 2019.

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