5 Giugno 2022

Endurance 24h Spa: BMW vittoria storica, festa per Reiterberger, Guarnoni e Mikhalchik

BMW festeggia finalmente il primo successo nel Mondiale Endurance: Markus Reiterberger, Jeremy Guarnoni e Ilya Mikhalchik approfittano di disastri avversari

BMW, 24h Spa Motos

BMW Motorrad ha vinto la 24h Spa Motos, seconda tappa del Mondiale Endurance, approfittando dei guai capitati alle avversarie più pericolose. Grande gioia per Markus Reiterberger, Jeremy Guarnoni e Ilya Mikhalchik saliti sul podio davanti a tutto lo stato maggiore del gigante bavarese, capitanato dall’amministratore delegato Markus Schramm. BMW ha rotto finalmente il ghiaccio con un trio di piloti efficientissimo di varie nazionalità ed estrazioni motociclistiche: Germania, Francia e Ucraina. La corsa è stata interrotta a circa tre ore dalla fine prevista causa olio in un lunghissimo tratto di circuito. Poi è ripresa per i conclusivi dieci minuti sprint.

Quanti colpi di scena!

Era prevedibile che un tracciato così veloce e tecnico avrebbe provocato parecchi scossoni nell’arco della maratona. Honda FCC TSR durante la notte è rientrata nei box spinta da Gino Rea per il cedimento della catena. Problemi tecnici anche per Sert Suzuki Yoshimura, costretta alla sostituzione di cambio e frizione. Di primo mattino, inoltre, una rovinosa caduta di Gregg Black ha provocato seri danni, che hanno richiesto circa mezz’ora di intervento. L’equipaggio vittorioso nella recente 24h Le Mans non è riuscito a salvare il terzo posto, perchè nei dieci minuti finali FCC TSR Honda trascinata da Gino Rea è riuscita riprendersi il podio dopo uno spettacolare testa-a-testa. Suzuki comunque mantiene il comando nel Mondiale. In seconda posiziona la sorpresa Tati Team Beringer, satellite Kawasaki.

Yamaha Yart un altro stop

Sempre di primo mattino è uscita di scena Yamaha Yart, per cedimento del motore. Karel Hanika, Marvin Fritz e il nostro Niccolò Canepa erano partiti in pole e al momento della fumata erano ai ferri corti con la BMW. Fra i due team ballavano pochi secondi, quindi sarebbe stata un’entusiasmante volata sotto la pioggia. Da lì in poi per i tedeschi è stata accademia e la lunga interruzione ha ulteriormente spianato la strada. Soddisfazione doppia per l’ex pilota Werner Daemen che con il suo team di stanza proprio in Belgio gestisce lo sforzo ufficiale BMW nell’Endurance.

Prossima tappa a Suzuka

Il Mondiale Endurance tornerà in pista il 7 agosto con la mitica 8h Suzuka. La classifica iridata verrà condizionata dalla presenza spot di alcuni equipaggi “factory” schierati direttamente dalle Case. Fari puntati sulla Kawasaki con Jonathan Rea, Alex Lowes e Leon Haslam, cioè il team vittorioso nell’ultima edizione pre-pandemia, nel 2019.

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