7 Gennaio 2022

Dakar, sospesa la tappa 6. E c’è l’ipotesi cancellazione del Rally Raid

Tappa 6 bloccata per le condizioni del percorso. E dalla Francia si pensa alla cancellazione della Dakar per possibile attacco terroristico.

Non è davvero una Dakar particolarmente fortunata quella che si sta svolgendo quest’anno in Arabia Saudita. Di oggi il prematuro stop della sesta tappa, l’ultima prima della giornata di pausa a Riyadh, per le condizioni del tratto previsto. Le forti piogge dei giorni scorsi, più il passaggio ieri di auto e camion, hanno portato al degrado del percorso, rendendolo pericoloso. Non sono mancati alcuni incidenti a dimostrarlo, uno con protagonista anche Petrucci… Di conseguenza la speciale valida per la classifica è stata fermata al km 101 ed al momento non ci sono ancora i tempi ufficiali di giornata. Ma c’è di più: dalla Francia si ipotizza la cancellazione dell’evento 2022! Andiamo con ordine.

Cos’è successo oggi

Come detto, il tratto odierno (qui il programma originario) è stato bloccato anzitempo per impraticabilità, tra le piogge e le quattro ruote che hanno rovinato il tratto. Riguardo i piloti, da notare in primis che Joan Barreda ha preso il via anche oggi, nonostante una lesione alla spalla sinistra che aveva messo in dubbio la continuazione della sua Dakar. Apripista, lo ricordiamo, è stato Danilo Petrucci, ieri storico vincitore della quinta tappa dopo la sanzione di Price, con Ross Branch e ‘Nacho’ Cornejo a seguire. Un trio che ha potuto iniziare seguendo le tracce di auto e camion, anche se non mancheranno problemi di navigazione proprio per questo motivo…

L’italiano poi è incappato molto presto in una caduta senza conseguenze e riuscendo poi a ripartire. Va peggio al pilota Yamaha, anche lui a terra dopo pochi chilometri: purtroppo Ross Branch si vedrà costretto ad abbandonare la speciale per forti dolori al lato destro del corpo (soprattutto la gamba). In tutto questo passa in testa Daniel Sanders, a capo di una top 15 racchiusa in appena 5 minuti. Non mancano tra questi anche il compagno di box e leader della generale Sam Sunderland, senza dimenticare il rookie Mason Klein. Ma come detto, la speciale è stata fermata anzitempo e ancora non si hanno i tempi ufficiali di oggi.

Dakar cancellata? 

La Francia segue con preoccupazione l’evolversi dell’evento, e per un motivo in particolare. Lo scorso 30 dicembre a Jeddah, prima della partenza vera e propria, c’è stato un “incidente” molto strano: l’esplosione di un’auto con a bordo cinque persone. Tra loro Philippe Boutron, che avrebbe dovuto prendere parte alla Dakar 2022 e che invece è ricoverato da allora in ospedale, mentre gli altri quattro sono rimasti illesi. La situazione è molto seria, soprattutto per le condizioni attuali delle sue gambe, ma una notizia positiva è il risveglio dal coma. David Castera, organizzatore del Rally Raid, ha parlato apertamente di una bomba posta sotto il mezzo e la polizia francese ha subito dato il via alle indagini per attentato di matrice terroristica.

Il ministro degli esteri francese Jean-Yves Le Drian, come riporta Mundo Deportivo, si è espresso chiaramente in merito a Radio Montecarlo ed a BFM TV. “Crediamo sia possibile rinunciare a questo evento sportivo, la questione è sul tavolo. Potrebbe trattarsi di un attacco terroristico contro la Dakar, è necessario essere vigili. Abbiamo pensato che potesse valere la pena rinunciare a questo evento sportivo, ma gli organizzatori hanno deciso di continuare. Dovevano essere messe in atto garanzie sufficienti e rafforzate, e così è stato. La questione però resta aperta. “

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Foto: A.S.O./Charly Lopez

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