10 Gennaio 2020

OMG Racing: da Suzuki a BMW tra BSB e Road Races

Squadra privata, ma ambiziosa: in soli 3 anni OMG Racing ha scalato le gerarchie del BSB, passando quest'anno a BMW con Mossey e Barbera.

OMG Racing

Nel British Superbike squadre private hanno la possibilità di mettersi in mostra. Tra i casi più esemplificativi in tal senso figura il team OMG Racing, compagine che, in sole 3 stagioni, ha saputo scalare le gerarchie della serie. Dall’esordio nel 2017 di strada ne ha fatta, tanto da ampliare i propri orizzonti per il 2020 con un ambizioso programma nelle road races.

OMG RACING

Annoverando tecnici di prim’ordine e di comprovata esperienza nel circus del BSB, OMG Racing ha debuttato nel 2017 con una Suzuki GSX-R 1000 affidata a Gino Rea, raddoppiando l’impegno nella passata stagione. Con Josh Elliott è arrivata una clamorosa vittoria “a tavolino” alla prima stagionale di Silverstone, mentre con l’innesto di Luke Mossey è stato innalzato il livello tecnico della struttura. Nel finale di campionato, OMG ha addirittura schierato ben tre moto, promuovendo Billy McConnell dalla Stock ed ingaggiando per i conclusivi due round James Ellison.

DA SUZUKI A BMW

Nonostante sia una squadra molto “social” (spassosissimi alcuni tweet dell’account ufficiale), OMG Racing bada molto al sodo. Per il 2020 ha deciso di lasciare Suzuki sposando la causa BMW. Una scelta ponderata, condivisa dai due piloti: il riconfermato Luke Mossey più Hector Barbera (nella foto), dai trascorsi MotoGP e già presenza del BSB nella seconda metà del 2019 con Bournemouth Kawasaki.

IMPEGNO NELLE CORSE SU STRADA

Senza aver timore di compiere il passo più lungo della gamba, quest’anno OMG Racing ha deciso di debuttare nelle corse su strada con uno squadrone. Alla North West 200 e Tourist Trophy correranno James Hillier e David Johnson, road racers che non hanno bisogno di presentazioni. Piccoli, ma agguerriti…

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