22 Giugno 2023

Jader Giraldi racconta Motorplay “Solidarietà e mettersi alla prova”

Motorplay: l'evento per mettersi alla prova su due ruote nel segno della solidarietà. Ce l'ha raccontato Jader Giraldi, uno degli ideatori.

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Vi abbiamo raccontato di Motorplay, evento che avrà luogo nei giorni 8-9 luglio a Faenza. Abbiamo avuto l’occasione di farci spiegare un po’ meglio da uno degli organizzatori, meglio degli ideatori di questo appuntamento. Jader Giraldi è stato uno dei protagonisti italiani della Dakar 2023, debuttante capace di completare la difficilissima competizione (qui la nostra intervista). È originario di Faenza ma residente a Modigliana, due luoghi molto colpiti dall’alluvione. “Abbiamo avuto un po’ di danni, ma stiamo reagendo” ha detto Jader Giraldi, prima di raccontarci di Motorplay. “L’avevamo già pensato prima, ma visto quello che è successo gli abbiamo dato una finalità un po’ più solidaristica.”

Il titolo

Da dove nasce il nome dell’iniziativa? “Motorplay evoca il protagonismo del verbo inglese “to play”: mettersi in gioco, giocare, recitare, interpretare il ruolo del motociclista” ha raccontato Jader Giraldi a Corsedimoto. “Mette l’accento sul protagonista dell’evento, appunto il motociclista. La voglia di stressare il concetto della partecipazione attraverso un evento dedicato al trasferimento di competenze e capacità legate al nostro sport. Non si finisce mai di imparare! Abbiamo quindi pensato a due giorni in cui i partecipanti possono sperimentarsi come motociclisti.”

Come?

“Attraverso dei workshop finalizzati ad educare. I partecipanti potranno imparare com’è la navigazione col roadbook, com’è la navigazione con le tracce Gpx, come si organizza un viaggio avventuroso dall’altra parte del mondo. Come ci si prepara mentalmente e fisicamente, a livello di nutrizionismo, per fare una sfida motociclistica. Può essere la Dakar, ma può essere anche un lungo viaggio di Mototurismo. Ci sarà anche un workshop, che stiamo costruendo adesso, su cosa può fare un motociclista con le sue competenze nei momenti di calamità naturale, raccontando anche storie nate durante l’alluvione e terremoti vari. Come si guida una moto elettrica rispetto ad una moto endotermica… Ci saranno tantissimi workshop tenuti da campioni, appassionati o persone esperte.

Ma non solo.

“Si potranno sperimentare moto, non solo facendo un ride test. Il concetto è guidare una moto, ma allo stesso tempo mettersi alla prova” ha sottolineato Giraldi. “Ci saranno diversi percorsi in cui il motociclista può sperimentare differenti specialità: ci sono mototuristi che non hanno mai fatto offroad ed affronteranno un percorso molto facile. Seguiti da un trainer, potranno migliorare la propria tecnica o imparare posizioni di guida in fuoristrada. Potranno provare per la prima volta la moto monocilindrica, oppure, se sono un po’ pratici ma hanno il bicilindrico, faranno tecniche di guida di fuoristrada per bicilindriche. Se invece vogliono affinare la loro tecnica con un campione, ci saranno percorsi di livello superiore. Non hai mai fatto trial? Ne puoi sperimentare la posizione e la tecnica. Malossi porterà in un’arena costruita appositamente i vecchi ciclomotori truccati. Noi 50-60enni potremo tornare sulle moto dei nostri 14 anni! Ci saranno le moto da cross elettriche… Chi più ne ha, più ne metta!”

Aria di Dakar

“Ci saranno anche attività ludiche con musica e degustazioni di vini, visto che siamo in una zona bellissima” ha poi continuato Jader Giraldi. “Ci sarà poi tutta una serie di eventi topici, come la motoparata in centro a Faenza, ripercorrendo anche un po’ le zone che hanno avuto più danni. Arrivo in piazza centrale, in cui ci sarà un talk show con tutte le persone coinvolte e soprattutto sarà dedicato ai dakariani. Celebriamo questa competizione attraverso la prima nazionale sabato sera del film-documentario “Devo fare la Dakar” prodotto da Rally POV durante l’edizione 2023.”

Il percorso solidale

“Domenica invece, oltre a quanto detto, ci sarà anche un motoraduno solidale. Un giro da Faenza fino all’Autodromo di Imola, dove si farà una motoparata, sensibilizzando anche le persone sui grandi danni idrogeologici che sono stati fatti. Si farà una pausa nel comune di Modigliana, dove ci sono stati molti danni: ci sarà un incontro con l’amministrazione, ma soprattutto andremo a visitare una collezione fantastica ed unica al mondo di moto Parilla, per poi tornare a festeggiare tutti insieme nell’area di Motorplay.”

Quante persone ci sono finora?

“Nella prima settimana si sono preiscritte quasi 200 persone, non c’è un limite di partecipanti. Il motoraduno solidale conta già sulla presenza di una quindicina di Moto Club da tutta Italia, con i loro associati” ha sottolineato Jader Giraldi.

Tutte le informazioni dell’evento su motorplay.it

Foto: Social

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