8 Ottobre 2016

MotoGP Sgarbo Yamaha a Lorenzo “A Jerez con la Ducati non girerai”

Adesso è guerra tra il Campione del Mondo e la sua attuale squadra: niente nulla osta per provare in Spagna a fine novembre

La Gazzetta dello Sport in edicola sabato 8 ottobre rivela che Yamaha ha negato a Jorge Lorenzo il permesso di prendere parte ai test che Ducati svolgerà 23-24 novembre a Jerez (Spagna).

Il campione del Mondo in carica potrà comunque prendere contatto con la Ducati GP17 nelle due giornate di collaudo programmate a Valencia (Spagna) il 15-16 novembre, all’indomani della gara conclusiva MotoGP. Per Lorenzo sarà il cambio di Marca ufficiale dopo nove anni in Yamaha.

Anche se bloccati per contratto fino a scadenza dell’anno solare, ormai da anni è consuetudine “liberare” in anticipo i piloti che hanno cambiato marca. Ma Lorenzo ha avuto disco rosso. E in Ducati non l’hanno presa affatto bene. “Abbiamo provato in ogni modo a sbloccare la situazione ma abbiamo trovato di fronte un muro” commenta sconsolato il direttore sportivo Davide Tardozzi. Teoricamente Ducati avrebbe potuto bloccare a sua volta Andrea Iannone, impedendogli di salire sulla Suzuki, in modo da far crescere la tensione tra le squadre e arrivare ad una moratoria generale, magari benedetta da Dorna. “Ma non ci abbiamo neanche pensato: siamo convinti che in un clima di sportività queste cose dovrebbero essere normali.”

E se Yamaha avesse messo il veto per spingere Jorge Lorenzo a mettersi a disposizione di Valentino Rossi nelle quattro gare finali? Una cosa tipo: “Tu fai gioco di squadra e noi ti daremo il permesso per i test Ducati”. A pensare male spesso ci si prende…

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13 commenti

  1. Dlindlon ha detto:

    VR46 è quasi impossibile che recuperi lo svantaggio su Marquez. Aiutare Rossi per quale motivo!? C’è ancora in gioco il titolo costruttori, se fanno ste minchiate di demotivare Lorenzo allora il titolo lo prende Honda. A meno che demotivando e “sabotando” Lorenzo non vogliano fare il gioco di sua maestà valentino che ha chiesto a Yamaha di voler essere lui il secondo classificato nel mondiale. Non so se ho reso l’idea. Benedetto quel giorno che il re dei canarini si leverà dalle palle.

  2. Dalpo ha detto:

    Che recuperi Rossi mi sembra alquanto improbabile se non quasi (non esiste la matematica nelle corse) impossibile. Penso che ormai Marquez abbia gia’ lo champagne per i (meritati) festeggiamenti in freezer. Anche se appunto la bellezza dello sport è che non è mai certo.
    Sulla situazione contrattuale di Lorenzo non vedo cose strane. Alla fine a Valencia prova e poi fino a fine anno sarà legato alla Yamaha contrattualmente. non mi pare uno sgarbo. Lo stesso Rossi provo’ a Valencia e poi non provo’ a Jerez dove fecero i test Guareschi e Battaini restando contrattualmente vincolato a Yamaha. Difficile se non impossibile sapere vincoli o situazioni interne tra le squadre.

    P.s. complimenti per i ban su corsedimoto (facebook) per aver semplicemente espresso un parere educato. Mi spiace perchè francamente ci ho sempre scritto senza problemi e la riteneva una testata seria. Mi spiace sul serio. Boh.

  3. Sbulbor ha detto:

    Il doping degli articoli è una pratica diffusa, vietata eticamente, ma che viene effettuata spesso con la sottigliezza che ahimè manca alla chiusa dell’articolo. Si poteva chiudere lì no? Invece mettiamoci una manciata di pepe che è sempre gratis. Allora poi diventa difficile fare i paladini della verità, sembrare equidistanti quando ogni notizia viene piegata alla polemica faziosa. Quanto è successo non è così poi strano nella storia di Yamaha, ma la cosa più comica è anche solo pensare che Lin Jarviss possa andare a ricattare Lorenzo (che tutti sanno può fare a meno di un test per evitare di aiutare Rossi). Se volete migliorare come dite e ascoltare i consigli (come dite) cercate di elevarvi al di sopra. Le chiacchiere da bar o le si fa o le si smentisce, dovete scegliere ancora da che parte stare credo.