14 Aprile 2011

Superbike: ad Assen Melandri e Biaggi all’attacco di Checa

Scatta il terzo round della stagione Superbike 2011

La stagione 2011 del Mondiale Superbike entra nel vivo. Al TT Circuit Van Drenthe di Assen, per il terzo appuntamento stagionale, tutti sono chiamati alla conferma o al riscatto, consapevoli di non poter più perder tempo prezioso iniziando una sequenza di eventi particolarmente impegnativi e, probabilmente, decisivi per definire le gerarchie del campionato. Indubbiamente è Carlos Checa, in questo momento, il pilota da battere: se Phillip Island si è rivelata una pista particolarmente favorevole alle caratteristiche della Ducati 1198, Checa ha saputo riconfermarsi a Donington Park centrando la terza vittoria su quattro gare conducendo la classifica guadagnando 91 dei 100 punti disponibili. Un ruolino di marcia impressionante per il portacolori Ducati Althea, bottino da difendere sul tracciato olandese dove la casa di Borgo Panigale non vince dal 2009, ma con la consapevolezza di vivere un presente con l’invidiabile ruolo di “riferimento” della categoria. Checa ad Assen nel 2008 salì due volte sul podio (2° e 3°) chiudendo in 4° e 6° posizione le due gare della passata stagione, quanto basta per guardare con fiducia al week-end in terra olandese. Restando con i piedi per terra, il leader del mondiale dovrà difendersi dal nuovo rivale e amico Marco Melandri: la prestazione, fenomenale, di Donington Park è sotto gli occhi di tutti, ormai l’iridato 2002 della classe 250cc è tra i protagonisti assoluti del Mondiale Superbike ed inevitabilmente candidato alla conquista della vittoria finale. Risolti i problemi fisici e raggiunto un feeling straordinario con la Yamaha R1, l’intento è di riconfermarsi anche in un tracciato di Assen storicamente favorevole per il pilota ravennate (tralasciando la caduta e conseguente infortunio dello scorso anno in MotoGP). Melandri tra le derivate di serie ha ritrovato la grinta e la velocità dei tempi d’oro, divertendosi nel confronto corpo-a-corpo in gara uscendo fuori a testa alta anche da un sabato “difficile” a Donington Park, con l’ormai celebre “battibecco” con Max Biaggi. Dal canto suo il Campione del Mondo in carica vede in Assen una giusta occasione per il riscatto e per recuperare uno svantaggio in classifica di 42 punti pensantissimo per puntare al bis iridato. Il “Corsaro” al TT Circuit vanta un podio (2°) nel lontano 2007 e lo scorso anno concluse in 4° e 6° posizione, anche alle spalle del compagno di squadra Leon Camier, ma come si è potuto evincere dai primi due round i raffronti del recente passato non sono sempre un dato particolarmente indicativo… Se Checa, Melandri e Biaggi sono i più attesi, ad Assen c’è l’ultima chiamata per gli inseguitori per riaprire il campionato. Jonathan Rea, dominatore nel 2010, spera nel tracciato di casa del team Ten Kate per cambiar rotta in una stagione fin qui al di sotto delle proprie aspettative ed ambizioni, con una Fireblade che ha messo in mostra i soliti problemi già riscontrati nell’ultimo biennio. “Johnny” è carico, Leon Haslam motivato da una BMW in crescita anche grazie ai recenti test di Valencia dove, a detta dei tecnici BMW Motorrad Motorsport, la S1000RR ha trovato un buon equilibrio cercando la riconferma al terzo posto nella classifica di campionato e, se possibile, la prima vittoria in Superbike. Ha provato invece insieme alle squadre del campionato britannico a Brands Hatch la Kawasaki, che ripresenta accanto a Joan Lascorz (positivo a Donington) e Tom Sykes (dal rendimento incostante in gara, ma velocissimo in prova) Chris Vermeulen. L’ex iridato Supersport, costretto al forfait tra Phillip Island e Donington Park, si è detto pronto per il ritorno in gara grazie ad una doppia sessione di test negli ultimi 10 giorni: prima in Spagna a Castelloli con una Kawasaki ZX-6R, martedì a Brands Hatch con la ZX-10R Superbike. Non ha riscontrato alcun problema, anche se la tenuta fisica del ginocchio per i 22 giri di ciascuna gara è da verificare. Restando sempre in Kawasaki, il Team Pedercini con Roberto Rolfo raggiunge Assen con il trionfo dello scorso fine settimana nel CIV a Misano Adriatico: una vittoria prestigiosa e importante per puntare, quantomeno, alla top-10 nel mondiale. Come risaputo in Olanda non correrà James Toseland per la frattura al polso rimediata nei test di Aragon, sostituito in BMW Motorrad Italia dall’idolo di casa Barry Veneman che ha concluso in seconda posizione sullo stesso tracciato con una S1000RR nel campionato olandese due settimane or sono. Assente Toseland, è confermato al via Sylvain Guintoli infortunatosi a Donington Park, con il Liberty Racing che punta tutto su Jakub Smrz velocissimo nel Regno Unito e con trascorsi favorevoli ad Assen (3° in Gara 2 nel 2009). Un protagonista annunciato in più per una stagione che, a tutti gli effetti, entra nel vivo.

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