8 Giugno 2022

Superbike, Razgatlioglu: novità tecniche per il round di Misano

Toprak Razgatlioglu a Misano per rincorrere la prima vittoria in questa stagione Superbike: l'analisi del suo capotecnico Phil Marron.

Superbike, Toprak Razgatlioglu

Toprak Razgatlioglu ha conquistato otto podi nelle prime nove gare ad Aragon, Assen ed Estoril. Il campione del mondo di Superbike va alla ricerca della prima vittoria stagionale con la Yamaha R1, dopo aver sofferto con il grip all’anteriore dall’inizio del campionato. Il suo team sta lavorando per permettere al talento turco, noto per le sue grandi staccate, di frenare più tardi, affinché possa fare la differenza sui rivali come nel Mondiale 2022.

La frenata è il segreto di Toprak

Tra Olanda e Portogallo il suo team è riuscito a compiere dei piccoli aggiustamenti con la posizione di guida, ma a Misano ci sarà da fare i conti anche con le alte temperature dell’asfalto. Nel test post Estoril Toprak Razgatlioglu ha lavorato soprattutto sull’accelerazione in uscita di curva. “Nei primi due round non eravamo in condizione di frenare così tardi come voleva Toprak – ha spiegato il suo capotecnico Phil Marron -. All’Estoril siamo riusciti a sistemare quell’aspetto della moto e quindi anche se perdeva sul dritto poteva recuperare in frenata. Sistemando i problemi di velocità in uscita curva il gap sul rettilineo non è così grande. Questo è il nostro obiettivo, ovvero provare a uscire dalle curve il più puliti possibile per dargli una moto che freni tardi quanto vuole e che sia la più stabile possibile per provare a ridurre il gap“.

Niente panico ai box Yamaha

Nel box Yamaha si dicono certi di aver compiuto uno “step decente” all’Estoril. A Misano potrebbe forse arrivare il primo successo in questo Mondiale Superbike se tutto filerà per il vero giusto. Del resto in più di una occasione Razgatlioglu ci è andato vicino, come in gara-1 all’Estoril, quanto è scivolato in seconda posizione per un sorpasso di Alvaro Bautista all’ultima curva, con la R1 che ha subito un po’ di impennata. La parola d’ordine è “niente panico”: “Tutti noi sappiamo che non serve andare in panico, è la cosa peggiore che potremmo fare – aggiunge Phil Marron sul sito WorldSBK.com -. Dobbiamo semplicemente continuare a fare ciò che stiamo facendo e tutto si sistemerà. Secondo me ancora non serve spingere il tasto del panico! Dobbiamo soltanto metterci giù e continuare a prendere delle decisioni sensate, logiche: questa è la cosa migliore che possiamo fare”.

Razgatlioglu tra Superbike e MotoGP

La mentalità della squadra e del campione turco non è cambiata, nonostante il numero 1 sul cupolino della Yamaha R1. Inoltre l’azzeramento delle possibilità di passare in MotoGP hanno sgombrato la mente da possibili distrazioni. Il team RNF di Razlan Razali dal 2023 collaborerà con Aprilia, quindi ci saranno solo due Yamaha sulla griglia di partenza del Motomondiale. Ma a detta di Marron la MotoGP non è mai stata una vera distrazione per Toprak: “Ogni volta che ne abbiamo parlato… mi ha risposto nello stesso modo in cui avrebbe risposto la settimana scorsa. Gli piace il paddock della Superbike. Se fosse una sua scelta, resterebbe nel WorldSBK dato che ama questo paddock… Se ne avrà la possibilità sono sicuro che la coglierà. Si adatta molto velocemente e quindi penso che possa guidare qualsiasi cosa. Se la caverebbe molto rapidamente – ha concluso Phil Marron –. Ha un feeling incredibile con la gomma anteriore e quindi sono piuttosto sicuro che saprebbe come sfruttare al meglio quel pacchetto, se si presentasse l’occasione”.

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