18 Luglio 2022

Superbike, Jonathan Rea ‘brucia’ i freni: “Non vincere qui è frustrante”

Jonathan Rea lascia Donington senza vittorie ma si avvicina alla vetta della classifica Superbike, adesso distante solo 17 punti.

Superbike, Jonathan Rea

Jonathan Rea lascia Donington Park senza vittorie e non è certo motivo di buon umore. Davanti al pubblico di casa deve sottostare alla predominanza di Toprak Razgatlioglu che sembra ritornato nella forma smagliante della passata stagione in Superbike. In gara-2 ha provato a infilarlo insistentemente ma senza riuscirci, tanto da mettere sotto stress gomme e freni della sua Kawasaki ZX-10RR. E nel finale si è visto superare persino dal leader del campionato Alvaro Bautista, rimasto a guardare fino agli ultimi giri e pronto ad approfittare del minimo calo avversario.

La vetta Superbike più vicina

A guardare il bicchiere mezzo pieno Jonathan Rea ha però ridotto a 17 punti la distanza dal leader della Ducati, autore di una caduta in gara-1. Nonostante tutto si dice soddisfatto della sua prestazione, d’altronde il sei volte iridato deve fare i conti con una moto che in certe condizioni non può giocarsela alla pari con la Yamaha R1 e la Ducati Panigale V4R. Un tema che sta affrontando al tavolo delle trattative per il rinnovo di contratto, dove chiede maggiori garanzie sul prossimo modello da omologare. “Non ho vinto, ma sono soddisfatto. Fino a metà gara mi sono sentito bene, ma purtroppo ho dovuto fare i conti con il surriscaldamento dei freni“. Razgatlioglu ha difeso la posizione puntando sul suo punto forte, la frenata e la staccata: “Sono stato veloce, ma non abbastanza per puntare alla vittoria“.

Problemi ai freni per Jonathan

Nelle prove libere e nella Superpole Jonathan Rea sembrava potesse avere vita facile, ha sancito il nuovo record del circuito di Donington, ma le alte temperature sembrano aver costretto il team a rivedere il setting della Ninja. “Faceva un caldo anomalo , i freni si sono surriscaldati e ho dovuto spingere molto forte. Quando sono arrivato al Parco Chiuso ero rosso in faccia“. Prossimo appuntamento a Most fra due settimane, una pista dove ha riscontrato qualche difficoltà nella stagione Superbike 2021. “Non vincere qui è stato frustrante, ma il feeling non è male. In fondo sono arrivato senza aspettative, perché in questo Mondiale non si sa mai cosa può accadere. Donington è una delle piste più impegnative con i freni, come Aragon. Sono sicuro che a Most non avremo questo problema“.

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