1 Ottobre 2022

MotoGP, Valentino Rossi: “Bagnaia il più veloce, ma Quartararo…”

Valentino Rossi in Catalunya, dove è impegnato nell'ultimo round del GTWCE 2022, parla del campionato MotoGP e del suo futuro professionale.

Valentino Rossi

Mentre il campionato del mondo di MotoGP va in scena in Thailandia per il 17esimo round del 2022, Valentino Rossi calca l’asfalto del Montmelò per l’ultima tappa del Fanatec GT WCE. Il 43enne di Tavullia va alla ricerca del primo podio in questa sua nuova avventura, da lunedì sarà già tempo di pensare al futuro, al suo team Mooney VR46 e gli altri allievi della Academy. Nel mirino resta un suo vecchio e ambizioso pallino: la 24 Ore di Le Mans.

Valentino Rossi dice no alla Dakar

Nella stagione 2023 proseguirà nello stesso campionato, ma ancora non ha annunciato se con il team Wrt, che lascia il marchio Audi per legarsi a Bmw. “Se tutto andrà bene potrò gareggiare a Le Mans nel 2024, questo è l’obiettivo. Ma onestamente vado gara per gara, ora so che voglio continuare in questo campionato il prossimo anno, perché mi sono divertito molto e voglio cercare di essere più competitivo“. Nella conferenza stampa pre-gara Valentino Rossi ammette di aver rifiutato la Dakar e di sentirsi ancora un pilota dopo l’addio al Motomondiale. “Per me è qualcosa di molto importante perché, anche se mi sono fermato in MotoGP, sono ancora un pilota e voglio essere in gara, provare a spingere, sentire l’adrenalina delle partenze… Proverò a correre con le auto per molto tempo, ma molto dipenderà dai miei risultati – spiega a ‘Mundo Deportivo’ -. Mi piace molto anche il Rally, mi hanno chiamato dalla Dakar, ma penso di stare meglio in pista l’asfalto è il mio posto”.

Un occhio alla MotoGP

In Catalunya Valentino Rossi parla anche di MotoGP, gli viene chiesto se l’aerodinamica non stia riducendo lo show, in parte conferma i timori di molti. “Mi piace molto la MotoGP, è sempre nel mio cuore. E ovviamente ho una squadra, quattro piloti in MotoGP, li seguo sempre e cerco sempre di aiutarli. Beh sì, l’aerodinamica fa sembrare le moto un po’ più simili alle auto, perché quando ci si avvicina si sente molto l’aerodinamica… questo rende più difficili i sorpassi“. Eppure il Mondiale 2022 sta offrendo uno spettacolo entusiasmante, con tre piloti in corsa per il titolo iridato, tra questi il suo Pecco Bagnaia. “Forse è il più veloce, ma Quartararo non sbaglia mai, quindi… i punti sono 18, tutto può ancora succedere in quattro gare“.

I piani futuri del Dottore

A fare le veci della VR46 nel Mondiale MotoGP sono i magnifici quattro Francesco Bagnaia, Luca Marini, Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli. “La MotoGP mi manca molto, è stata la mia vita per quasi 30 anni (ride), più di tre quarti della mia vita. Per me è il miglior spettacolo del motorsport… Quando guardo le gare… avverto l’adrenalina perché ho mio fratello in gara. È diverso vederlo dall’esterno, ma è un bello spettacolo“. Nell’ultimo weekend di Valencia del 4-6 novembre potrebbe essere vicino ai suoi allievi e magari festeggiare il possibile titolo mondiale di Pecco. Da qui al prossimo GT WCE non ha nessuna intenzione di restare a riposo. “Vorrei partecipare anche alla 12 Ore del Golfo, perché ho già partecipato nel 2019 e nel 2020 e mi sono divertito molto. Ma non so se sarà possibile – conclude Valentino Rossi -. Bisogna capire con la squadra e organizzare gli impegni o cercare altre gare pensando al prossimo anno“.

Foto: Instagram @follow_wrt

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