MotoGP, Test Portimao: novità Honda per Marc Marquez
Nel test MotoGP di Portimao Marc Marquez lavora su un nuovo telaio per la Honda RC-V. Alberto Puig rinvia ogni discorso di mercato.

Il test Irta di Portimao ha una cruciale importanza per il team Repsol Honda, alla ricerca di soluzioni utili per la RC213V. A meno di due settimane dall’inizio del campionato 2023 di MotoGP, Marc Marquez e Joan Mir sono al lavoro su diversi aggiornamenti già provati da Stefan Bradl nel test privato di Jerez. Entrambi hanno due telai con due carene diverse, una delle quali già viste a febbraio in Malesia. Il team manager Alberto Puig sa quanto sia delicata questa preseason: i vertici HRC hanno promesso un prototipo vincente ai suoi piloti.
Honda ha un obbligo con Marc Marquez
Marc Marquez ha mantenuto la sua promessa arrivando in ottima forma fisica ai nastri di partenza, ora tocca alla Honda mantenere la parola. Difficile sapere se rivedremo il solito fuoriclasse capace di macinare pole e vittorie, l’infortunio ha sicuramente lasciato il segno e molto dipenderà dal nuovo pacchetto della RC-V. Per battere i rivali della Ducati serve una MotoGP quasi perfetta e in questo momento sembra essere lontana da questo target. “Sappiamo che dobbiamo migliorare la moto – ha dichiarato Alberto Puig ad ‘AS’ -. Abbiamo questo obbligo, ma non solo per i piloti, ma anche come azienda, come Honda e per la storia. Dobbiamo migliorare la moto, per Marquez, Mir e per la nostra storia“.
Una mentalità più aperta
Fino a due anni fa la Honda era arroccata sulle forze “made in Japan”, poco propensa ad aprire i suoi laboratori a uomini e aziende esterne. Dal 2022 adotta forcelloni Kalex, ha scelto di ingaggiare Ken Kawauchi che arriva da un marchio concorrente (Suzuki). “Il progresso deriva sempre dal riconoscere i propri errori e dalla ricerca di soluzioni e Honda è un’azienda leader“, ha proseguito il manager catalano riferendosi alla collaborazione con relatori europei. “L’obiettivo alla fine è sempre quello di ricercare l’eccellenza e le prestazioni della moto. Devi tenere conto che una squadra come questa è complicata, perché c’è la cultura giapponese con tanti europei. Dobbiamo cercare di dare il massimo a ciascuno“.
Possibili scenari MotoGP
Mancano due anni al termine del contatto di Marc Marquez, c’è il rischio che HRC possa perdere la sua stella di riferimento. Nel Mondiale MotoGP 2025 il campione di Cervera potrebbe vestire una nuova livrea, con Aprilia e KTM pronte a contenderselo. “È un argomento che non posso sollevare adesso perché abbiamo ancora due campionati davanti. Sono stato un pilota e so che i piloti cercano sempre il meglio per se stessi – ha concluso Puig -. Marc, logicamente, lo farà, ma è anche una persona che apprezza tutto ciò che Honda ha fatto per lui. Il nostro dovere è dargli quella moto e non voglio anticipare cose che non ci toccano in questo momento. Ora penso solo al test di Portimao“.
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Foto: MotoGP.com
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