17 Giugno 2023

MotoGP, Quartararo è stanco: “Ho detto al presidente Yamaha che voglio vincere”

Quartararo non ne può più di non essere competitivo. Ha mandato un messaggio chiaro alla Yamaha in vista del futuro.

Fabio Quartararo Yamaha MotoGP

Altra sprint race da incubo per Fabio Quartararo, che finora ha segnato un solo punto (in Argentina nel secondo gran premio) con questo nuovo format di gara. Oggi al Sachsenring è arrivato solo tredicesimo al traguardo, una posizione indietro rispetto a quella di partenza. Continuano le difficoltà per lui e Yamaha, la loro stagione non riesce a decollare. E pensare che un anno fa in Germania aveva trionfato proprio il francese. Per domani non sembra esserci nessuna possibilità di vederlo sul podio, sta faticando anche a stare in top 10.

MotoGP Sachsenring, Quartararo nuovamente deluso

Quartararo a fine giornata si è presentato nuovamente sconsolato di fronte ai media: “La giornata è stata dura. Le qualifiche non sono andate bene, hanno esposto le bandiere gialle durante il mio ultimo time attack. In gara sono stato toccato al via e ho dovuto chiudere il gas. Non mi sono sentito bene alla guida oggi, dobbiamo trovare soluzioni prima possibile per poter lottare per qualcosa. Qui un anno fa ho vinto, quindi la situazione è complicata. Non riesco neppure a entrare in top 10. Devo mantenere la calma e capire come migliorare“.

Inevitabile puntare il dito contro la Yamaha, che non ha lavorato nel modo corretto e non gli ha consegnato tra le mani una M1 sufficientemente competitiva: “Il primo quarto di campionato è passato, presto arriverà la pausa e non abbiamo trovato niente. Aspettiamo grandi cambiamenti da anni, spero possano darmi una buona moto per il 2024. Difficile trovare fiducia guidando in queste posizioni, lavori sodo e non vedi miglioramenti. È importante continuare a impegnarsi, speriamo di progredire“.

Yamaha deve reagire

Quartararo ha parlato direttamente con i vertici Yamaha della situazione e non può che affidarsi alla speranza che qualcosa cambi quanto prima: “Spero che questo acceleri il processo – riporta Speedweek – perché siamo lontani dal marchio più forte. Ho chiesto di incontrare il presidente Yamaha perché sono un combattente e voglio vincere. Nessuno nella squadra si diverte battagliando per queste posizioni. Voglio motivare tutti e trasformare la cattiva energia in buona“.

Come ha fatto Marc Marquez con la Honda, anche Fabio ha già avuto un confronto con i pezzi grossi della casa di Iwata. Ha dialogato con Yoshihiro Hidaka, presidente e CEO di Yamaha Motor Japan che era presente in occasione del GP di Spagna a Jerez. Il pilota francese ha ribadito i suoi obiettivi e aspetta delle risposte concrete.

Foto: Yamaha Racing

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