12 Giugno 2023

MotoGP, Quartararo impotente con questa Yamaha: “Siamo in difficoltà”

Altra domenica deludente per Quartararo e Yamaha. Neanche al Mugello è arrivato il risultato sperato. Un 2023 davvero difficile.

Fabio Quartararo MotoGP Mugello

Primo nel 2021, secondo nel 2022, undicesimo nel 2023. Questo è il trend di Fabio Quartararo in gara al Mugello negli ultimi anni. Il pilota Yamaha sta faticando molto in questo campionato MotoGP, non riesce a esprimere tutto il suo talento in sella alla M1. È limitato da un mezzo che non è alla sua altezza. Domenica è arrivato anche dietro al compagno di squadra Franco Morbidelli, una cosa che si vede raramente e che testimonia le difficoltà del francese.

MotoGP Mugello, Quartararo deluso

Quartararo non può che essere rammaricato per come è andata la sua corsa: “Non sono riuscito a fare una grande gara. Già nel warmup non mi sentivo bene sulla moto. Anche la scelta delle gomme non ha funzionato. Avremmo dovuto optare per la posteriore morbida, invece di utilizzare la media. Stiamo vivendo un momento complicato. Vedremo cosa riusciremo a fare al Sachsenring“.

Il pilota di Nizza conferma che il team attraversa una fase davvero difficile e gli è impossibile essere fiducioso per le prossime gare. Sulla carta, Sachsenring e Assen potrebbero essere favorevoli alla Yamaha, però è difficile fare pronostici in questo 2023 così negativo per il marchio di Iwata.

Perché la gomma media al posteriore?

Quartararo è rimasto deluso anche dall’errore commesso nella scelta pneumatico posteriore: “Nel warmup non mi ero trovato bene con la media. Avevo un feeling molto migliore con la morbida, ma io e la squadra abbiamo deciso di non utilizzarla perché la ritenevamo inadatta alla gara. Mettere la media non è stata la decisione corretta“.

Il campione MotoGP 2021 ha anche ribadito di avere il problema di non riuscire a effettuare sorpassi con la sua M1: “Sono stato tutto il tempo dietro a Bastianini e non sono riuscito a superarlo. È difficile così. Abbiamo provato a utilizzare l’assetto 2021, ma la moto di comporta in maniera differente da allora“.

Foto: Yamaha Racing

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