20 Dicembre 2021

MotoGP, Poncharal boccia Petrucci: “Non ha mai lasciato il segno”

Stagione MotoGP 2021 da archiviare per KTM Tech3. Hervè Poncharal boccia Danilo Petrucci e Iker Lecuona: "Doveva essere un passo avanti e invece no".

MotoGP, Herve Poncharal

Dopo una deludente stagione MotoGP 2021 Hervé Poncharal, insieme ai vertici KTM, ha deciso di rivoluzionare la line-up per il 2022. Sin dalla scorsa estate hanno promosso Raul Fernandez e Remy Gardner al posto di Danilo Petrucci e Iker Lecuona. Non senza qualche velata polemica da ambo le parti. Sia Iker che Danilo si sono sentiti un po’ estromessi senza avere un’altra possibilità. La RC16 non ha saputo mettersi al passo dei prototipi rivali nel 2021, entrambi hanno pagato a caro prezzo il gap tecnico.

La pagella su Petrux…

In un’intervista ad ‘Autohebdo’ il manager francese sottolinea le difficoltà riscontrate nell’ultimo campionato MotoGP. “Dopo la nostra stagione 2020, conclusasi con una vittoria a Portimao, nessuno si aspettava un inizio 2021 così complicato. Danilo si è dovuto adattare alla nuova moto, ma sulla KTM non ha mai lasciato il segno“. Petrucci si è rivelato troppo alto e pesante per il telaio della RC16, nulla hanno fatto per venirgli incontro e, soprattutto nella seconda parte del Mondiale, l’attenzione era puntata sul team factory. Ma Poncharal rincara la dose… “Fin dall’inizio ci disse ‘Sono vecchio, pesante e alto, per me è più difficile’. In effetti, di fronte alla nuova generazione di piloti, il ​​cui stile di guida è difficile da assimilare, il suo peso e l’altezza hanno giocato contro di lui“.

… e su Lecuona

Dall’altre parte del box anche Iker Lecuona non ha soddisfatto le aspettative di Mattighofen. Lo spagnolo aveva gareggiato con i colori arancioni già l’anno prima, dal prossimo anno sarà al servizio di HRC nel WorldSBK. “Doveva essere un grande passo avanti rispetto alla sua stagione da rookie, ma per tanti motivi non è stato così“, ha aggiunto Poncharal. “In più occasioni ha mostrato cose interessanti durante le prove, ma è sempre stato difficile per noi concretizzarci in gara. Rimango convinto che Iker sia un ottimo pilota , con tanto talento, ma quando ti ritrovi nella mezza stagione a dover scegliere Gardner e Fernández… la dirigenza della KTM ha preso una decisione“.

Che favola Marco Simoncelli! “58” racconto illustrato in vendita anche su Amazon Libri

Lascia un commento