27 Agosto 2022

MotoGP, Pernat: “Bagnaia-Bastianini zero problemi, basta cinema!”

Enea Bastianini sarà pilota Ducati factory nella stagione MotoGP 2023. Intervista esclusiva al suo manager Carlo Pernat.

Enea Bastianini e Pecco Bagnaia

Dopo una lunga e snervante attesa Ducati ha scelto di puntare su Enea Bastianini per la stagione MotoGP 2023, sarà lui ad affiancare Pecco Bagnaia nel box della squadra factory. Da tempo aveva già firmato un contratto biennale con l’azienda emiliana che gli aveva garantito trattamento ufficiale in ogni caso. Fino all’ultima riunione di venerdì, dove Gigi Dall’Igna e i suoi uomini hanno decretato per la line-up tutta made in Italy, con Jorge Martin riconfermato in Pramac insieme a Johann Zarco.

Una bella soddisfazione per Enea Bastianini e il suo manager Carlo Pernat, un traguardo meritato dopo le strepitose vittorie di Losail, Austin e Le Mans in questo campionato MotoGP. Tre pepite d’oro che hanno indirizzato l’ago della bilancia a suo favore, contro le voci del paddock che davano il madrileno già nel box ufficiale. A fine anno lascerà il team Gresini che gli ha fatto da trampolino di lancio per inseguire il sogno del titolo MotoGP in livrea rossa.

Lei è stato chiaro da subito mister Pernat…

Ho detto solo la verità, tutti quanti di fuori pensavano che le cose stessero diversamente, io ho detto solo la verità.

Ha festeggiato ieri?

Non c’è stato nessun festeggiamento, parliamoci chiaro… Noi avevamo un contratto 2023-2024 con la Ducati, ad ogni modo avrebbero avuto la moto ufficiale, gli sviluppi ufficiali e un buon contratto. Team factory o Pramac la differenza è che un pilota vuole giustamente il team ufficiale, dal punto di vista pratico le cose restano uguali. E’ più un cinema che hanno fatto gli altri… Enea era arrivato alla conclusione che andava bene sia l’uno che l’altro, ma ci mancherebbe altro che adesso è contento.

In base ai risultati del 2023 Martin potrebbe togliere il posto a Bastianini?

Questo è un discorso che bisogna fare con la Ducati, che sa quali sono le sue strategie. Noi sappiamo che il prossimo anno Enea corre con il team ufficiale, nel 2024 vedremo. La strategia Ducati è quella di avere sempre i piloti migliori per vincere.

Come immagina la convivenza tra Bastianini e Bagnaia?

Direi ottima, è stato creato un cinema al di fuori. Pecco ed Enea sono amici, si rispettano, sanno che sono forti tutti e due, sanno convivere, zero problemi. Gente al di fuori diceva che Bagnaia non voleva Bastianini… Tutto per un sorpasso pulito dove Bagnaia si è girato indietro sullo schermo per vedere chi c’era ed è caduto, ma non c’è stato nessun sorpasso particolare. Sono quei cinema al di fuori che non hanno senso. Penso sia la terza volta che abbiamo una coppia di italiani in Ducati: prima Iannone con Dovizioso, poi Dovizioso con Petrucci e ora Bastianini con Bagnaia. Ho avuto tre piloti in Ducati: Capirossi, Iannone ed Enea.

Dall’Igna ha detto che Enea Bastianini dovrà migliorare nelle qualifiche per fare il prossimo step

Le qualifiche sono state l’unico punto debole di Enea, nei test in Malesia e Indonesia a febbraio abbiamo lavorato solo sul time attack e un discreto passo avanti è stato fatto. Bisogna farlo sempre, sono d’accordo con Dall’Igna anche se non c’è da migliorare tanto. Penso che Enea abbia tutte le possibilità, ha vinto un Mondiale Moto2, è un pilota professionista al cento per cento adesso.

Foto: Facebook Bestia23

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