4 Ottobre 2023

MotoGP, Morbidelli scalpita per Ducati: “Questa è la loro forza”

Franco Morbidelli freme per iniziare la nuova avventura con Ducati. Nella stagione MotoGP 2024 potrà contare sulla migliore moto in griglia.

MotoGP, Franco Morbidelli

Franco Morbidelli ha chiuso il weekend di Motegi ancora una volta fuori dalla zona punti. Il calvario con la Yamaha ha le settimane contate, poi il pilota della VR46 Academy salterà in sella alla Ducati Desmosedici per cercare il meritato riscatto. Dalla prossima stagione Pramac Racing potrà contare su un altro grande talento italiano e la sfida con Jorge Martin, in corsa per il Mondiale, si preannuncia avvincente.

Morbidelli cerca il riscatto

Franco Morbidelli ha iniziato la stagione 2023 con il suo futuro in MotoGP poco chiaro, quasi sembrava non ci fossero posizioni libere e l’unica via d’uscita fosse la Superbike. Invece il suo staff manageria ha saputo trovare una sella prestigiosa come la Ducati, tra l’altro con una moto ufficiale. Nonostante tre vittorie e cinque podi con la M1 dell’allora team Petronas nel 2020, Morbidelli non è mai riuscito a ripetere certi risultati, dopo il salto nel team factory scaturito dall’addio di Maverick Vinales nell’estate del 2021. Da allora è rimasto tristemente nelle retrovie rischiando di smorzare l’entusiasmo, gli stimoli, il fiuto del podio. Ma la firma con la squadra di Paolo Campinoti apre nuovi scenari.

La grande occasione Ducati

Sebbene più vicino al compagno di box Fabio Quartararo in questa stagione, la coppia è attualmente decima e dodicesima in classifica MotoGP. Yamaha ha deciso che un cambiamento sarebbe stato meglio per entrambe le parti e ha ingaggiato Alex Rins per il 2024. Franco Morbidelli sembrava destinato alla VR46, ma quando Marco Bezzecchi ha rifiutato Pramac si sono spalancate le porte per l’italo-brasiliano. E, soprattutto, potrà contare su una Ducati ufficiale, alla pari di Martin, Bagnaia e Bastianini. Un’occasione unica che inizia già a pregustare… “Penso che sicuramente Ducati sta facendo un ottimo lavoro, già dal 2017, quando Dovizioso lottava con Marquez. Da allora il pacchetto è continuato a migliorare e ora possiamo vedere i risultati“.

Punti di forza della Desmosedici GP

Nelle prime tre posizioni MotoGP ci sono tre ducatisti, questo la dice lunga sul forte potenziale della Desmosedici GP. In 14 Gran Premi, per un totale di 28 gare, ai rivali sono rimaste le briciole: Aprilia ha centrato tre vittorie, KTM due, Honda una, le restanti nelle mani della Ducati. “La moto si adatta molto bene alle gomme, all’aerodinamica, a tutto quello che serve in questo momento. Ducati riesce ad ottenere il massimo da questo regolamento in vigore“, ha proseguito Morbidelli. “Questa è la loro forza. Sono vicini al massimo in ogni aspetto: nell’utilizzo degli pneumatici, dal punto di vista elettronico, aerodinamico, del telaio. Di sicuro ci sono aree in cui altri marchi possono essere migliori, ma in media, nel complesso, nell’accordo finale, sono i migliori“.

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