2 Ottobre 2022

Miguel Oliveira: il mago del bagnato salva il bilancio KTM e andrà in Aprilia

Miguel Oliveira sul bagnato è imbattibile: la doppietta Indonesia-Thailandia salva la stagione KTM, ma il futuro è Aprilia.

oliveira buriram, motogp

GP Indonesia, capitolo 2. Stavolta siamo in Thailandia, ma la pioggia è la stessa e Miguel Oliveira è di nuovo il dominatore. Due vittorie stagionali ottenute in condizioni identiche, il portoghese di KTM si dimostra davvero un mago quando si tratta di tirare fuori il massimo in condizioni difficilissime. Il GP al Buriram inizia con poca visibilità e addirittura aquaplaning in alcuni punti, come ammesso dallo stesso Oliveira, ma niente l’ha fermato. Curiosamente, la gara oggi è stata vinta da due binomi moto-pilota destinati a separarsi. Miller, ducatista dal futuro KTM, è secondo dietro al portoghese dal futuro in Aprilia. A Mattinghofen non hanno mai nascosto il rammarico per la firma del numero #88 con un altro marchio, il successo odierno non aiuta in questo senso.

Oliveira mago della pioggia

“Potenziale Thai GP bagnato in arrivo”, in allegato una foto di Oliveira risalente alla tappa a Mandalika. Questo è il “profetico” post comparso sul profilo social di KTM ore prima della corsa MotoGP. La speranza del marchio austriaco è diventata realtà, il pilota #88 non s’è lasciato sfuggire questa ghiotta occasione. Dall’11^ casella in griglia, si è subito portato nelle prime posizioni, in mezzo alle Ducati. Come non senza difficoltà, infatti nei primi giri non ha davvero spinto. “Cercavo di avere pista libera davanti, ma era dura superare senza sbagliare.” In seguito però c’è riuscito e s’è lanciato all’inseguimento di Miller, studiandoselo a lungo prima di tentare un sorpasso. Una prima volta comporta la risposta del ducatista, il secondo tentativo è invece quello vincente. Miller ci prova ancora, ma Oliveira è ormai saldo al comando e riesce anche ad accumulare qualche decimo. “Non so spiegarmi come mai. La moto era veloce, io anche e sono riuscito a trarne un vantaggio.” Come in Indonesia, lui e la sua KTM non si battono in queste condizioni.

Trionfo prima dell’addio

“Avevo un’ottimo grip, riuscivo a guidare bene nelle curve 10-11 e credo abbia fatto la differenza” ha aggiunto Oliveira a motogp.com. “Le mie traiettorie poi erano un po’ diverse dalle sue, riuscivo ad avere più velocità in curva… Un insieme di cose che mi ha permesso di prendere del margine.” La vittoria di un binomio storico, che si separerà però alla fine della stagione 2022. Miguel Oliveira infatti, dopo aver rifiutato la proposta Tech3, vestirà i colori RNF Aprilia. Vero è che il pilota portoghese ha accusato svariate difficoltà in questo campionato, non è facile trovare il feeling con una RC16 che, attualmente, non è la moto migliore in MotoGP. Spesso poi ha chiuso dietro al compagno di box… Ma, dopo il ritiro di Le Mans, Oliveira è andato costantemente in zona punti, anzi per sei volte in top ten. Fino a ritrovare la vittoria in occasione del GP al Chang International Circuit segnato dalla pioggia. Dopo il ritorno sul podio di Binder a Motegi, un altro risultato che porta il sorriso in KTM in un’annata molto complicata. In cui gli unici trionfi sono arrivati proprio grazie ad Oliveira. Un successo importante, ma amaro.

Foto: motogp.com

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