17 Febbraio 2022

MotoGP, Maverick Vinales ‘resetta’ Yamaha: “Nessuno sa cosa è successo”

Maverick Vinales a Madrid per la premier della docu-serie 'MotoGP Unlimited'. Il pilota Aprilia ritorna sul discorso Yamaha e sogna la vittoria in Qatar.

MotoGP, Maverick Vinales

Maverick Vinales è volato a Madrid per assistere alla premiere della docuserie Amazon Exclusive ‘MotoGP Unlimited’. A pochi giorni dai test di Mandalika il pilota Aprilia ritorna in patria per gli ultimi eventi e allenarsi in vista della nuova stagione. Il pilota di Roses sembra aver ritrovato il sorriso dopo l’addio a Yamaha e la RS-GP22 gli offre validi motivi per essere felice. Poco contano i milioni di euro persi con la rescissione anticipata del contratto con la Casa di Iwata. Un campione ha bisogno di ben altro…

Vinales e l’esperienza Yamaha

Lin Jarvis, Managing Director Yamaha, non ha mai risparmiato qualche critica nei confronti di Vinales. “Penso che il silenzio sia la risposta migliore – dichiara a ‘Mundo Deportivo’ -. Non ho niente da dire. Pochissime persone sanno cosa sia successo davvero. Ho incontrato molte persone cattive là dentro, ma anche brave persone. Un’esperienza che mi ha reso un po’ più freddo con le persone estranee“. Ma è tempo di voltare pagina, la nuova stagione MotoGP sta per cominciare. E il Qatar potrebbe essere un buon circuito per segnare un primo buon risultato.

Di certo non partirà da favorito come accadeva ai tempi della Yamaha… “Non pensate che ci sia molta differenza, la pressione c’è, ma è positiva. In Aprilia ovviamente abbiamo degli obiettivi da raggiungere, ma sono obiettivi che richiedono tempo. Tutti ne sono consapevoli“. Ma continua a rincorrere il sogno di essere campione del mondo. Obiettivo più volte mancato in sella alla YZR-M1. “Ho chiaramente mancato di consistenza. Perché la perseveranza ti aiuta ad evolvere, ma soprattutto a dare solidità alla tua carriera sportiva. Questo è quello che devo trovare“.

Vinales guarda al futuro

Sarà un Maverick Vinales più maturo quello che vedremo nella prossima stagione. Il 2021 lo ha segnato, non solo per le vicende legate alla Yamaha. E’ diventato padre, ha perso un cugino in pista, pensa alla sua famiglia: “Non riesco nemmeno a immaginare il dolore che potrebbero provare alcuni membri della mia famiglia, non riesco nemmeno a immaginarlo. Ci penso ogni giorno, anche se cerco di non pensarci“.

Meglio concentrarsi sulla nuova Aprilia RS-GP che ha dato belle soddisfazioni nei test invernali. Più potenza e agilità, un deciso step in avanti che potrà continuare grazie alle concessioni del regolamento. Un anno fa a Losail vinceva la prima gara stagionale, ripetersi anche quest’anno e con una MotoGP di un altro costruttore sarebbe da sogno. “Se vincessi in Qatar sarebbe la mia più grande impresa di sempre… ma bisogna essere realistici“.

“Come ho progettato il mio sogno” la magnifica autobiografia Adrian Newey, il genio F1

Foto: Getty Images

Lascia un commento