6 Agosto 2022

MotoGP, Martin-Bastianini si accende la sfida: “Ducati sa chi è il migliore”

Jorge Martin punta dritto al team Ducati factory per la stagione MotoGP 2023. La sfida con Enea Bastianini inizia ad infiammarsi

MotoGP, Jorge Martin

Jorge Martin ed Enea Bastianini ad armi (quasi) pari nella sfida per la sella del team Ducati factory. Saranno settimane di tensione con i vertici di Borgo Panigale ed Enea Bastianini, l’altro candidato a prendere il posto che lascerà libero Jack Miller dal prossimo campionato MotoGP. A Silverstone sono usciti entrambi con delle alette piazzate sul codone delle rispettive Desmosedici GP22 e GP21 che hanno rievocato i Pokemon e le code di drago delle favole. Bisogna vedere se saranno davvero utili dal punto di vista aerodinamico, ma il design ha suscita sicuramente l’ammirazione di addetti ai lavoro e tifosi.

Martin e Bastianini mettono le ali

Nel GP di Silverstone Ducati mette sul tavolo anche la nuova carena provata nel test MotoGP in Catalunya. Intanto si godono l’attenzione mediatica e a Borgo Panigale rispondono così all’alettone posteriore montata sull’Aprilia di Lorenzo Savadori al Mugello. Ma a cosa serve? Jorge Martin sembra non avere risposta: “Ancora non so cosa mi hanno dato. In Ducati pensano che sia migliore e che offrirà prestazioni migliori, ma non so fino a che punto possa andare meglio. Penso che tornerò alla carena standard“. La curiosità è che Gigi Dall’Igna ha deciso di montarla sulle Ducati di Bastianini e Martin, quasi a voler valutare le loro sensazioni prima di scegliere chi salirà nel team factory il prossimo anno. “Vedere che la squadra ufficiale non l’ha provata è un po’ strano. La verità è che mi aspettavo che più piloti le provassero. Spero che non facciano troppi test e si concentrino su ciò su cui devono concentrarsi“.

Il futuro di Jorge Martin in MotoGP

Al termine del venerdì di prove libere Jorge Martin resta fuori dai primi dieci. Veloce al mattino, ma nelle FP2 non riesce a migliorarsi, dovendo concentrarsi sulla raccolta dati delle alette. Sabato non vuole lasciare spazio agli esperimenti, ma prendersi un posto nella Q2 e cercare di convincere i vertici dell’azienda con un buon risultato. Secondo le prime indiscrezioni il pilota madrileno sarebbe favorito su Enea Bastianini per il salto nella squadra ufficiale. Più per motivi di sponsor che per risultati collezionati in gara dalla scorsa stagione MotoGP ad oggi. Una decisione verrà presa dai vertici Ducati dopo il week-end al Red Bull Ring. “Sarebbe una delusione non vestire di rosso. Se non ci riusciremo faremo del nostro meglio con lo stesso materiale e il team Pramac. In Ducati sono abbastanza intelligenti da capire chi è il migliore per andare in quella posizione“.

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