15 Giugno 2023

MotoGP, Marquez a colloquio coi vertici Honda: “Bisogna reagire!”

Marquez ha avuto un confronto con la Honda al Mugello e si aspetta passi avanti. Non è pentito del rinnovo quadriennale firmato.

Marc Marquez MotoGP Honda

Marc Marquez è scontento e anche al Mugello lo ha ribadito. Si aspetta passi avanti importanti da parte della Honda e spera che questo weekend al Sachsenring possa nascondere i difetti della RC213V. Lui in Germania ha vinto undici volte ed è normale considerarlo tra i favoriti, però con la moto attuale non sa cosa aspettarsi da questo GP.

MotoGP, Marquez spera di fare bene al Sachsenring

Marquez è molto curioso di correre in Sassonia: “Mi interessa capire come vanno le cose qui al Sachsenring. In piste come Austin e Argentina non ho potuto correre e là mi trovavo bene di solito. Questa è un’altra pista che mi piace. Sono reduce da due cadute, ma sono fiducioso e spero di arrivare a podio domenica“.

Alex Rins e Joan Mir sono out per infortuni rimediati dopo le cadute al Mugello, però questo non gli fa cambiare approccio nella guida alla RC213V: “Non sono troppo preoccupato di farmi male. ma dobbiamo spingere. Ora credo di essere pronto. L’impressione è che io esageri e a Le Mans è stato così, ma al Mugello avevo tutto sotto controllo e potevo chiudere nei primi sei-sette. Non mi aspettavo di andare largo e cadere. Io continuo a spingere e spero che questa situazione cambi per il futuro“.

L’incontro con i dirigenti Honda e il futuro

Marquez ha confermato che al Mugello c’è stato un confronto con Shinji Aoyama di Honda Motor e Koji Watanabe, presidente di Honda Racing Corporation: “Non è la prima riunione che ho con Honda. È stata importante perché c’erano i grandi boss presenti. Le sensazioni sono positive, l’incontro è stato produttivo, però nel futuro prossimo dobbiamo vedere una reazione. Ci sono buoni piloti in Honda e va fatto qualcosa di più per poter lottare“.

Nonostante dei rumors sul suo futuro in KTM o altrove, lo spagnolo non pensa a cosa farà nel 2025: “Oggi in MotoGP il livello è altissimo. I produttori europei stanno spingendo tanto, in Honda dobbiamo reagire. Stiamo lavorando insieme per essere pronti a stare davanti. Avremo tempo di parlare del futuro, adesso sono focalizzato sul presente“.

Marquez crede nella Honda

È stato un errore rinnovare per quattro anni con Honda? Marc risponde così: “In quel momento non era un errore e neppure ora lo penso. Non potevo immaginare che mi sarei infortunato, le quattro operazioni, la Pandemia e le maggiori difficoltà avute in Asia rispetto all’Europa. Volevamo vincere e non ci siamo riusciti, ora stiamo cercando di tornare competitivi e di guidare con una certa sicurezza“.

L’otto volte campione del mondo continua a credere che in HRC possano cambiare la situaizone: “Ci sono facce nuove a occuparsi del progetto e Honda si sta impegnando. Forse i frutti del lavoro lo vedremo per il prossimo anno. Una prima risposta la vedremo nel test di Misano. Ora sono concentrato su quello che ho, forse avremo qualcosa di nuovo dopo la pausa estiva“.

Foto: Honda Racing

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