15 Febbraio 2023

MotoGP, Marc Marquez: “Pensiamo a vincere, se no restiamo a casa”

Dopo il test MotoGP di Sepang Marc Marquez è ritornato a Madrid. Nel Gala della RFME tiene alta la fiducia nei confronti della Honda.

MotoGP, Marc Marquez

Martedì sera Marc Marquez ha partecipato al Galà per il centenario della Real Federazione Motociclistica Spagnola (RFME). Ritornato da poco nella capitale spagnola dopo la tre giorni di test MotoGP a Sepang, il pluricampione della Honda ha ribadito di voler puntare al titolo. Bisogna fare i conti con i limiti tecnici della RC-V e capire fino a che punto lo freneranno nella corsa verso il podio. Ma ha assicurato di essere in forma perfetta dopo un lungo inverno di lavoro e che a Portimao sarà in griglia di partenza per vincere.

Marc Marquez tiene alta la fiducia

Siamo il Repsol Honda Team, io sono Marc Marquez“, ha esordito il pilota di Cervera. “Dobbiamo affrontare la preseason e la stagione con l’obiettivo di lottare per un titolo. Poi durante le gare vedremo e saremo realistici, ma per ora dobbiamo cercare di lottare ed essere preparati al meglio, pensando a chi è più veloce ed essere vicini ai più veloci. Questo è l’obiettivo numero uno. C’è ancora un test a Portimao e c’è spazio per miglioramenti“. Non parte da favorito, in questo ruolo troviamo la Ducati con Pecco Bagnaia, ancora una volta veloce nella prima uscita della MotoGP 2023. In più ci sono ben otto Rosse in pista, tutte ugualmente competitive, come dimostrano i best lap di Marco Bezzecchi e Luca Marini. “Non sono tra i favoriti. Ma il mio obiettivo è lo stesso ogni anno: lottare per le prime posizioni davanti“.

Honda in fase di incubazione

Buoni propositi per il fuoriclasse del team Repsol Honda, c’è da fare i conti con la realtà. I costruttori europei confermano di essere in un ottimo momento dal punto di vista ingegneristico. Non solo Ducati, ma anche Aprilia e KTM si muovono diversamente, investono sulle figure tecniche, sulla ricerca e l’aerodinamica. La tre giorni in Malesia ha messo la dura realtà davanti agli occhi di Marc Marquez. Rispetto al test di Valencia HRC ha fatto qualche passo in avanti, ma gli altri ne hanno fatti due e il gap resta invariato o persino aumentato. Il decimo crono nella combinata del test a Sepang non è un reale specchio della realtà. Quando si trattava di provare il time attack nel day-3, Honda ha preferito un ultimo disperato tentativo senza ali per avere un quadro più chiaro. Ma è evidente che la RC-V attuale non può competere con le Desmosedici GP.

La speranza del titolo MotoGP

La Casa giapponese ha cambiato alcuni elementi dell’organigramma aziendale, serve però tempo prima di cambiare rotta. “Prima devi fare il cambiamento e poi vedrai i frutti a lungo termine, ma c’è una reazione. Sono entusiasta, fiducioso con la Honda e per i cambiamenti, con i test che abbiamo fatto. Ci sono stati piccoli passi? Sì. Siamo lontani? Anche, ma siamo più vicini rispetto a quattro mesi fa“, ha sottolineato il sei volte campione MotoGP. In ogni caso bisogna partire con buoni propositi, altrimenti la sfiducia può portare a risultati disastrosi come l’anno scorso. “Quando inizi una stagione lo fai per vincere. Altrimenti resta a casa. Fisicamente vedo la luce in fondo al tunnel… La moto? È la grande passione. La si può amare o odiare. Questo è uno sport di squadra, dobbiamo essere uniti“.

Foto: MotoGP.com

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