13 Marzo 2024

MotoGP, Marc Marquez e il suo futuro: tira e molla Ducati-KTM

Il mercato piloti MotoGP resta in attesa della decisione di Marc Marquez. Il campione di Cervera potrebbe approdare in Ducati factory e affiancare Pecco Bagnaia dal 2025.

MotoGP, Marc Marquez

Calato il sipario sul primo round del campionato MotoGP, dietro le quinte del paddock inizia a brulicare il mercato piloti. Enea Bastianini ha fallito la prima chiamata per il rinnovo di contratto con Lenovo Ducati e la promozione di Jorge Martin nel team factory non sembra così scontata. I vertici di Borgo Panigale fanno sapere che una decisione non verrà presa prima dell’inizio dell’estate, un’attesa che potrebbe non piacere al vicecampione del mondo e al suo esperto manager Albert Valera.

Il debutto di Marquez

Quando sono giunte le prime voci del passaggio di Marc Marquez al team Gresini, una frangia dei vertici Ducati non era favorevole. Tra questi non ci sono sicuramente Gigi Dall’Igna e Davide Tardozzi, che osservano molto da vicino le dinamiche dell’otto volte campione del mondo, alle prese con l’adattamento alla Desmosedici GP. In Qatar ha subito centrato un buon quarto posto, il miglior pilota del marchio con una Ducati GP23. E siamo solo all’inizio. Sicuramente per tutta la stagione 2024 pagherà il gap tra la sua moto e quella ufficiale, ma potrebbe assottigliarsi sensibilmente se riuscirà a tirare fuori tutto il suo grande talento da fuoriclasse.

Non solo velocità e stoffa del campione, a Losail Marc Marquez ha dimostrato di essere maturato anche a livello caratteriale, svolgendo una gara intelligente nelle ultime fasi. Quando era ad un passo dal terzo posto occupato da Jorge Martin ha preferito non rischiare il sorpasso, accortosi che le gomme ormai erano consumate e avrebbe rischiato una caduta. Il team manager Davide Tardozzi era evidentemente felice per la sua prestazione al debutto con la Rossa. “Intelligente! Ha fatto quello che doveva fare. Marc raggiungerà le posizioni per contendersi la vittoria. È un pilota che vincerà le gare e forse sarà in grado di lottare per il campionato“.

Il futuro del campione

Borgo Panigale ha azzeccato la prima mossa di mercato, riconfermando Pecco Bagnaia ancor prima di iniziare la nuova stagione MotoGP. La domanda è chi sarà il prossimo compagno di box. In linea di principio il ballottaggio è tra Bastianini e Martin, un confronto che due anni fa è stato vinto dal romagnolo. Ma Tardozzi non esclude che anche Marquez possa essere uno dei candidati per quella posizione assai ambita. “Sicuramente Marquez può entra anche lui che lotta per diventare socio di Pecco, ma non abbiamo fretta. Non so quando verrà presa questa decisione. Marquez è un grande campione“.

Fino allo scorso anno il nome di Marc era accostato a KTM, grazie anche all’intercessione dello sponsor austriaco Red Bull. La RC16 si sta rivelando un prototipo in ascesa dal punto di vista evolutivo e con l’arrivo di Pedro Acosta i vertici di Mattighofen possono sorridere. L’arrivo del campione di Cervera resta un enigma di mercato, tutti lo vogliono ma tutti restano in attesa, come in una partita a scacchi dove la prossima mossa potrebbe valere la partita.

Francesco Guidotti, team manager KTM Factory Racing, non scopre le carte. “Abbiamo già un vantaggio nelle decisioni da prendere, perché abbiamo già Pedro. Per quanto riguarda Marc, non nascondo che mi piacerebbe averlo comunque. Avere entrambi sarebbe un ottimo affare. Però con la Ducati è andato molto bene e mi sembra strano che voglia cambiare tre moto in tre anni, se non altro per l’età. Penso che si giocherà le sue carte con questa moto, anche in futuro“.

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Foto Gresini Racing

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