30 Marzo 2022

MotoGP, Luca Marini: “Valentino Rossi vuole notizie ogni giorno”

Luca Marini punta al team factory per diventare campione MotoGP. Suo fratello Valentino Rossi monitora costantemente la sua squadra.

MotoGP, Luca Marini

Cinque punti per Luca Marini dopo le due prime gare della stagione MotoGP 2022. Il pilota di punta del team Mooney VR46 ha dovuto fare i conti con qualche problema di elettronica e di gioventù della sua Ducati Desmosedici GP22. Resta lontano dai risultati che si attendono a Tavullia, ma ha dato ottimi spunti in entrambi i week-end per poter puntare a traguardi più importanti. Dopo un anno di adattamento alla categoria il fratello di Valentino Rossi approda a Rio Hondo con l’obiettivo di scalare la classifica.

Luca Marini e la comprensione della GP22

Sarà la prima volta che Luca Marini correrà in Argentina con una MotoGP, sarà fondamentale iniziare subito con il piede giusto per trovare un setting ottimale per la sua GP22. Nel box VR46 si lavora a pieno ritmo per accorciare le distanze dai migliori: “È un nuovo progetto e ha molto potenziale. Mi piace molto lavorare con queste persone, dal personale dell’hospitality al mio capo meccanico. Penso che possiamo ottenere grandi risultati, ma per questo dobbiamo lavorare un po’ di più . Quest’anno ho una moto nuova e non abbiamo fatto abbastanza prove. In questo inizio di stagione dovremo capire alcune cose e continuare con lo sviluppo della moto“.

Sicuramente la Ducati ufficiale è un netto passo avanti rispetto alla moto che aveva a disposizione nella sua prima stagione da rookie. Ma richiede ancora tempo e dedizione prima di poterla capire fino in fondo. Può contare sui dati di Pecco Bagnaia e degli altri piloti del marchio per limare decimi preziosi, ma il grosso del dovere sta sulle sue spalle: “In questa stagione mi sono preparato meglio, perché ora so cosa serve in MotoGP, cosa devi fare per essere preparato al 100%. Soprattutto sulla parte fisica“.

Luca Marini: obiettivo titolo MotoGP

Ha lavorato a stretto contatto con il suo preparatore atletico per affrontare la nuova sfida MotoGP 2022 e non arrivare spossato nei giri finali di gara. E anche la moto ha fatto dei passi avanti che ancora devono essere raccolti del tutto. “La moto è migliorata sotto tutti i punti di vista: in velocità, ingresso di curva, frenata, feeling con l’avantreno, capacità di sterzata – racconta a MotoGP.com -. Penso che la Ducati stia lavorando molto bene, la moto è migliorata molto. Questo per noi è fantastico, perché puoi concentrarti su altre cose, non solo cambiare il tuo stile o adattarti alla moto, ora posso guidare come voglio per essere veloce in ogni situazione“.

Il sogno di Luca Marini è diventare campione del mondo ed è consapevole che l’obiettivo è raggiungibile solo con un team factory. Quindi il prossimo step è provare a ritagliarsi un posto nel team interno, anche se la concorrenza è serrata. A Borgo Panigale scommettono su Jack Miller, ma sia Enea Bastianini che Jorge Martin scalpitano per quella sella. “Nessuno è qui per lottare per il secondo o il terzo posto“, precisa il pilota di Tavullia. “Negli ultimi anni si può vincere il mondiale solo se si è in una squadra ufficiale. Se si presenterà l’occasione, ovviamente la prenderò, ma ho bisogno di lavorare bene in questa stagione ed essere nelle prime posizioni“.

Suo fratello Valentino Rossi

Nella stagione MotoGP 2022 ha ottenuto una moto factory ed è già un primo bel passo avanti, un privilegio che ad esempio non ha ottenuto Enea Bastianini. L’obiettivo è “vincere almeno una gara”. Inoltre Luca Marini può contare su tecnici di grande calibro che hanno lavorato per molti anni al fianco di suo fratello Valentino Rossi. Manca forse un po’ della sua presenza e magia ai box, prevista per l’appuntamento del Mugello. “Valentino vuole essere sempre coinvolto, portare la sua esperienza, il suo approccio alle corse. È ancora un pilota e vuole che gli diamo notizie ogni giorno. È un capo diverso, questo è certo“.

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