21 Febbraio 2021

MotoGP, Luca Marini: “Valentino Rossi non farà il team manager”

Luca Marini e Valentino Rossi formeranno la terza coppia di fratelli della MotoGP. Il rookie parla di futuro professionale e di matrimonio.

Valentino Rossi e Luca Marini

Luca Marini e Valentino Rossi andranno a formare la terza coppia di fratelli della MotoGP. Il rookie in sella ad una Ducati, dove il veterano ha fallito in passato. Ma era tutta un’altra moto rispetto a quella di oggi. Una buona base di partenza per chi si accinge a muovere i primi passi nella classe regina. Il Dottore, invece, giunto alla soglia dei 42 anni di età è agli sgoccioli di una carriera leggendaria. Potrà contare ancora sulle massime garanzie tecniche da parte Yamaha, ma in cantiere ci sono anche altri progetti. A cominciare dal team VR46 che andrà a sostituire Esponsorama Avintia.

Luca e Vale sono di due generazioni diverse, ma uniti da un legame di sangue. Lo dimostra la collaborazione sulle quattro ruote, dove il campione di Tavullia sta pianificando il proprio futuro da pilota. “Credo che il DNA da corsa io e mio fratello lo abbiamo preso tutto dalla mamma… poi lui ci ha messo un po’ di Graziano, io del mio babbo e sono venuto così. Ma esagera a dire che sembro un quarantenne, qualche anno in meno poteva anche darmelo“, scherza Luca Marini in un’intervista concessa a ‘Il Foglio’.

Matrimoni e futuro in casa Rossi

Valentino Rossi ha sempre esaltato il carattere freddo del fratellino minore, la serietà in pista e nella vita. Ma nulla che possa far apparire Luca come un “veterano precoce”. “Ci saranno altri ventiquattrenni seri e tranquilli come me”. Testa sulle spalle e cuore romantico, come dimostra il solido fidanzamento con Marta Vincenzi. “A me piacciono le storie romantiche, gli amori che durano tutta la vita e spero davvero che con Marta duri per sempre… Chissà, da quello che leggo magari arrivo prima io di mio fratello al matrimonio”.

Sembrava non potesse avere sbocchi nella prossima stagione MotoGP, pur meritandoli a suon’ di risultati in Moto2. Ma Luca Marini ha trovato una sella a disposizione anche grazie ai progetti della VR46. Rappresenta un po’ l’avanguardia del progetto, mettere radici prima di inglobare il team di Raul Romeo. A quel punto bisognerà designare la nuova struttura. Valentino Rossi non sembra intenzionato a vestire i panni di manager. “Non lo vedo come team manager. Vale farò ciò che lo diverte di più, per ora è fare il pilota“.

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