8 Febbraio 2024

MotoGP, Luca Marini e Honda sono lontani: “Non sarà facile”

Nel test MotoGP di Sepang in casa Honda riemerge il gap dagli altri costruttori, Luca Marini è atteso da un cammino lungo e difficile.

MotoGP, Luca Marini

In casa Honda non basterà certo la pausa invernale per azzerare il gap dai costruttori di vertice. Il test MotoGP di Sepang sta permettendo agli ingegneri HRC di fare passi in avanti, sia a livello di velocità massima che di aerodinamica, ma i tempi sul giro restano ancora alti. Joan Mir ha concluso la seconda giornata 10° con un ritardo di 0,7″ da Enea Bastianini, Luca Marini 17° a 1,2″ dal best lap. Entrambi sono consapevoli che il cammino con la Honda sarà lungo e faticoso.

Honda e il problema gomme

Il fratello di Valentino Rossi non è andato certamente alla ricerca del time attack, preferendo concentrarsi sullo sviluppo e sulla messa a punto della RC213V 2024. L’attenzione è puntata sui long run e capire il consumo della gomma posteriore, al fine di capire i potenziali problemi che la Honda potrebbe soffrire in gara. A questo si aggiunga che Luca Marini non si è ancora adattato allo stile di guida di questa moto, serviranno ancora molti giri prima di diventarne padrone. “Pensavo che nella simulazione di gara avrei sofferto meno, sono partito con un buon ritmo, ma quando la gomma ha iniziato a calare è diventato difficile spingere perché mi costringeva ad adottare uno stile diverso“.

Nella terza giornata il pilota di Tavullia e lo staff tecnico proverà a capire come consumare meno il pneumatico posteriore. Intanto la sua ex Ducati, principale candidata al titolo MotoGP, vola già nella classifica dei tempi… “Sappiamo che c’è molto lavoro da fare e ci vorrà tempo. Il fatto è che questo ti porta a correre più rischi e finisci per perdere mezzo secondo dai più veloci… Credo che il consumo delle gomme sia il punto su cui dobbiamo lavorare di più… La differenza più grande (con Ducati) è nel modo in cui funziona la parte posteriore, dato che sono totalmente opposte. La Ducati va per una strada e la Honda un’altra. C’è una grande differenza“.

Il confronto con Ducati

Felice della sua scelta, Luca Marini non rimpiange la Desmosedici e commenta i primi giri di Marc Marquez con la Rossa di Borgo Panigale. “Ho visto che Marc aveva problemi con l’elettronica della moto. La Ducati ha tante cose, forse troppe, e tu devi gestire tutto. Sulla Honda invece appena la accendi è tutto perfetto, sia il motore che l’elettronica funzionano bene, non devi preoccuparti che suoni un allarme o si accenda una luce“. In ogni caso con la Honda ci vorrà del tempo prima di puntare a vincere una gara di MotoGP. “Vorrei riuscirci tra un anno. Non sarà facile, perché gli altri costruttori hanno impiegato anni per vincere… Ci vorrà del tempo per perfezionare questa moto“.

Foto: Hrc_MotoGP

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