MotoGP: Jorge Lorenzo “Jerez circuito impareggiabile”

Il “fattore campo” in MotoGP esiste eccome. Il “Mugello” per i piloti spagnoli è sicuramente Jerez, dove oltre centomila spettatori fanno sentire, più di Barcellona o Valencia, il proprio sostegno. Lo sa bene Jorge Lorenzo, che alla vigilia del secondo (sarebbe stato il terzo…) appuntamento stagionale ha deciso di “caricare” i tifosi e appassionati iberici per avere quella spinta in più per vincere sul circuito andaluso.

“Mi è dispiaciuto non andare in Giappone, perché amo quel Paese e quella gara“, afferma Lorenzo. “La scorsa stagione ho anche vinto, per cui ero impaziente di ritornarvi. Ad ogni modo, ormai è andata così e comunque ci ritorneremo in ottobre. Adesso invece andiamo a Jerez, una pista stupenda in cui si riesce addirittura a sentire il clamore della folla mentre si corre! Alle curve Nieto e Peluquil, soprattutto, si sente la gente gridare: non c’è alcun altro posto simile in tutto il mondiale“.

Se nel 2008 chiuse a podio (3°) dopo esser scattato dalla pole position, lo scorso anno non è andata benissimo al pilota maiorchino, scivolato a cinque giri dalla fine in piena corsa per il podio.

“L’anno scorso sono caduto mentre stavo cercando di passare Stoner e raggiungere il podio, ma fino ad allora il fine settimana era stato buono, ero stato veloce ed avevo conquistato la pole position. Quest’anno sono fiducioso di poter finire la gara e di poter stare con i primi“, ha concluso il vice campione del mondo.