18 Novembre 2022

MotoGP, Johann Zarco: prime indiscrezioni sulla Ducati Desmosedici 2023

Nel test MotoGP di Valencia Ducati ha portato aggiornamenti di motore, telaio e aerodinamica per il prototipo 2023.

MotoGP, Johann Zarco

A Valencia Ducati non solo ha festeggiato la vittoria del Mondiale MotoGP coronando un sogno che chiedeva di sbocciare da quindici anni, ma ha gettato le basi per la stagione 2023. Ancora una volta Gigi Dall’Igna e i suoi uomini portano in pista le loro idee ingegneristiche e all’avanguardia su cui lavorano da tempo. L’obiettivo è offrire a Pecco Bagnaia e agli altri piloti ufficiali un pacchetto competitivo, sulla base degli errori commessi nella precedente pausa invernale.

Novità Ducati nel test MotoGP di Valencia

La Casa di Borgo Panigale sta lavorando sodo per limare i dettagli di una Ducati Desmosedici già molto prestante e allestire un pacchetto già pronto all’uso a Portimao. A differenza di quanto è successo in Qatar in questa stagione, quando Pecco Bagnaia e Jack Miller hanno dovuto impiegare i turni di prove libere per raccogliere dati utili ai tecnici emiliani. Nel test MotoGP di Valencia hanno portato diverse nuove componenti, tra cui una specifica di motore diversa, nuovi telaio e Aero-pack e alcune impostazioni di non secondaria importanza. Alcuni prototipi di GP23 osservati nell’ultima uscita stagionale hanno largamente impiegato la fibra di carbonio incollata sulla trave principale del telaio, per trovare le caratteristiche di rigidità e flessione desiderate.

Il telaio e l’aerodinamica della Desmosedici GP23

Ducati sta lavorando sul nuovo telaio da oltre un anno al fine di migliorare il turning della Desmosedici. Difficile sapere se il team guidato da Gigi Dall’Igna abbia trovato quanto desiderato, ma a detta di Johann Zarco ci sono molti aspetti positivi e usufruibili da subito. L’attenzione è puntata anche sulla forma del serbatoio, forse per spostare un po’ di peso sull’avantreno. Prime sensazioni positive anche sulla nuova aerodinamica, con una carena leggermente più piatta e ad effetto suolo, a prima vista molto simile a quella dell’Aprilia RS-GP introdotta nel corso della stagione MotoGP 2022. Lo scopo è quello di dare maggiore sicurezza e aderenza in curva. Ma solo nel prossimo test di Sepang sapremo se quanto provato in questi mesi verrà omologato in vista del primo weekend in Portogallo.

Le prime impressioni di Johann Zarco

Interessante il commento di Johann Zarco alla fine del test Irta al Ricardo Tormo di Cheste. “Siamo partiti molto bene, abbiamo provato un pacchetto aerodinamico molto positivo su una moto già performante. Cambiano solo dei dettagli che spiegheremo agli ingegneri e per loro questo sarà molto interessante. La moto 2023 sarà davvero valida, ma vedremo in Malesia. Direi più utilizzabile sul gas, su velocità di curva, forse un po’ più di coppia, sicuramente un’erogazione migliore“.

Il dato più interessante è che le novità hanno offerto subito dei miglioramenti per quella che sarà la Ducati GP23. “In frenata non ho avvertito qualcosa di diverso, ma è già importante non avvertire nulla di peggio. In fase di staccata avevamo altre opzioni su cui lavorare, abbiamo trovato la direzione per il prossimo anno. Avremo una moto che può impennare meno senza dare fastidio in curva – ha concluso il francese del team Pramac -. Quando arrivi ad un certo livello di sviluppo è davvero un piacere“.

Foto: MotoGP.com

Lascia un commento