MotoGP, Joan Mir avvisa Honda: “Non voglio un altro anno così”
Mir in grande difficoltà alla prima stagione MotoGP sulla Honda: spera in un 2024 differente, non vuole più soffrire.

Un 2023 sicuramente da dimenticare per Joan Mir. Non si aspettava di lottare per podi e vittorie al suo primo anno in Honda, però neanche questo disastro. Tante cadute, infortuni e risultati scadenti. Un peccato vederlo così in difficoltà. È un due volte campione del mondo e in passato ha fatto vedere di poter essere nel gruppo dei migliori con una moto competitiva.
MotoGP, la situazione di Mir
Per l’ex pilota Suzuki questa stagione è complicata sotto ogni punto di vista, serve una grande forza mentale per non abbattersi e saper reagire: “Non mi sto divertendo nelle gare – ha ammesso ad Autosport – ma ho fatto dei progressi sul pian mentale. Affronto le cose in modo diverso. Cerco di godermi le piccole cose, i piccoli momenti positivi sulla moto, come un buon risultato nelle prove o delle buone sensazioni in una gara. Invece di vedere tutto negativo, vedo gli aspetti più positivi. Così ho un umore un po’ migliore e mi aiuta ad affrontare la stagione. In questo momento bisogna avere pazienza“.
Mir ha dovuto effettuare un cambio di approccio, la stessa cosa fatta anche da Marc Marquez quando si è reso definitivamente conto di non poter essere abbastanza competitivo con la RC213V. Troppi rischi da prendere, troppe cadute e infortuni dietro l’angolo. Meglio modificare qualcosa ed essere più conservativi, anche se per chi vorrebbe vincere non è la mentalità ideale.
Joan attende la nuova Honda
Il pilota maiorchino non vede l’ora che finisca il campionato MotoGP attuale e di salire sulla RC213V versione 2024 nell’ultimo test a Valencia, dove avrà modo di verificare eventuali passi avanti della Honda: “Dobbiamo aspettare e vedere cosa porteranno a Valencia. Nel frattempo proviamo a fare alcuni buoni risultati. So che i problemi non possono essere risolti dall’oggi al domani e so anche bene che un anno come questo non voglio farlo“.
Con l’addio di Marc Marquez, dovrebbe essere lui il riferimento per quanto concerne lo sviluppo e si aspetta di essere più seguito dai tecnici HRC: “Penso che Honda dovrebbe prestarmi maggiore attenzione rispetto a quanto fatto finora“. Vedremo se verrà accontentato.
Foto: Honda Racing
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