4 Novembre 2023

MotoGP, Joan Mir avvisa Honda: “Non voglio un altro anno così”

Mir in grande difficoltà alla prima stagione MotoGP sulla Honda: spera in un 2024 differente, non vuole più soffrire.

MotoGP, Joan Mir lancia un messaggio chiaro alla Honda

Un 2023 sicuramente da dimenticare per Joan Mir. Non si aspettava di lottare per podi e vittorie al suo primo anno in Honda, però neanche questo disastro. Tante cadute, infortuni e risultati scadenti. Un peccato vederlo così in difficoltà. È un due volte campione del mondo e in passato ha fatto vedere di poter essere nel gruppo dei migliori con una moto competitiva.

MotoGP, la situazione di Mir

Per l’ex pilota Suzuki questa stagione è complicata sotto ogni punto di vista, serve una grande forza mentale per non abbattersi e saper reagire: “Non mi sto divertendo nelle gare – ha ammesso ad Autosport – ma ho fatto dei progressi sul pian mentale. Affronto le cose in modo diverso. Cerco di godermi le piccole cose, i piccoli momenti positivi sulla moto, come un buon risultato nelle prove o delle buone sensazioni in una gara. Invece di vedere tutto negativo, vedo gli aspetti più positivi. Così ho un umore un po’ migliore e mi aiuta ad affrontare la stagione. In questo momento bisogna avere pazienza“.

Mir ha dovuto effettuare un cambio di approccio, la stessa cosa fatta anche da Marc Marquez quando si è reso definitivamente conto di non poter essere abbastanza competitivo con la RC213V. Troppi rischi da prendere, troppe cadute e infortuni dietro l’angolo. Meglio modificare qualcosa ed essere più conservativi, anche se per chi vorrebbe vincere non è la mentalità ideale.

Joan attende la nuova Honda

Il pilota maiorchino non vede l’ora che finisca il campionato MotoGP attuale e di salire sulla RC213V versione 2024 nell’ultimo test a Valencia, dove avrà modo di verificare eventuali passi avanti della Honda: “Dobbiamo aspettare e vedere cosa porteranno a Valencia. Nel frattempo proviamo a fare alcuni buoni risultati. So che i problemi non possono essere risolti dall’oggi al domani e so anche bene che un anno come questo non voglio farlo“.

Con l’addio di Marc Marquez, dovrebbe essere lui il riferimento per quanto concerne lo sviluppo e si aspetta di essere più seguito dai tecnici HRC: “Penso che Honda dovrebbe prestarmi maggiore attenzione rispetto a quanto fatto finora“. Vedremo se verrà accontentato.

Foto: Honda Racing

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